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Il farmacista grida, il ragazzo ferma col corpo il ladro sul monopattino: Como centro, furto sventato dal senso civico

Un mix di coraggio e coscienza civica ha portato un ragazzo giovanissimo – secondo le testimonianze probabilmente poco più che maggiorenne – a sventare il furto di un monopattino elettrico frapponendosi col corpo alla fuga sul mezzo del ladro di origine straniera. E’ accaduto nel pieno centro di Como questa sera, venerdì 9 agosto.

La vicenda è iniziata davanti alla Farmacia Internazionale di via Fontana, davanti a cui una ragazza aveva posteggiato il suo monopattino elettrico. Appena il tempo di varcare la soglia della farmacia, che il ladro ha immediatamente tentato il furto del mezzo: pochi istanti e già si allontanava in direzione piazza Cavour-via Plinio. A notare quanto accadeva, dall’interno della sua attività, il farmacista Roberto Tassone, che non ci ha pensato due volte e si è immediatamente precipitato in strada inseguendo il ladro in fuga e gridando ripetutamente “al ladro!” a voce altissima. Gesto provvidenziale, che di fatto ha originato i fatti seguenti.

Infatti, se nei primi metri di fuga diversi passanti si sono spostati davanti al ladro in fuga sul monopattino, un giovane ragazzo ha invece fatto una scelta di forte senso civico: capito cosa stava accadendo, più o meno all’altezza dell’Hotel Barchetta di piazza Cavour, quando si è visto arrivare davanti il ladro in fuga non ci ha pensato due volte e si è parato con il corpo davanti al fuggitivo. Aprendo le braccia e sopportando un impatto notevole è dunque riuscito a bloccare la fuga del ladro e a farlo cadere a terra.

Incredibile ma vero l’epilogo: nonostante pare sia stato anche ben fotografato, il fuggitivo non si è perso affatto d’animo e – dopo essersi riunito ad alcuni amici poco distanti – si è addirittura fermato per mangiare qualcosa sotto i Portici Plinio. Ora è ricercato dalla Polizia di Stato, giunta sul posto (dove erano presenti anche i militari). Intanto, però, grazie al senso civico del farmacista e del giovane, almeno il monopattino è tornato alla legittima proprietaria.

AGGIORNAMENTO (SABATO 10 AGOSTO), ECCO QUANTO HA POI FATTO SAPERE LA POLIZIA DI STATO IN UNA NOTA:

Como:  la Polizia di Stato ha denunciato un 16enne di origine tunisina per il furto di un monopattino elettrico
La vicenda ha avuto inizio quando una donna, che si è recata presso la Farmacia Internazionale, ha parcheggiato il suo monopattino fuori dall’entrata. Poco dopo il titolare della farmacia ha notato un individuo che stava rubando il mezzo. La donna, insieme al farmacista, ha subito inseguito il ladro, il quale è stato fermato in piazza Cavour da un passante. Il malvivente ha abbandonato il monopattino e si è dato alla fuga.
La proprietaria, dopo essere rientrata in possesso del monopattino, ha successivamente notato un ragazzo molto somigliante all’autore del furto seduto ai tavoli del McDonald’s, in compagnia di altri ragazzi,  fornendo una dettagliata descrizione del soggetto alla sala operativa della Questura. La puntuale descrizione è stata trasmessa alle pattuglie della Squadra Volanti ed a quelle dell’Esercito Italiano, impegnate nel servizio “Strade Sicure”. Dopo alcune ora, proprio uno degli equipaggi dell’esercito ha rintracciato il sospettato in piazza Volta. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia della volante. Il giovane, privo di documenti, è stato quindi accompagnato in Questura e, dopo gli accertamenti, è risultato essere un minorenne con precedenti penali per reati contro il patrimonio, violazione della legge sulle armi e violazione della normativa sull’immigrazione.
Il ragazzo è stato quindi denunciato per furto ed affidato a un operatore della cooperativa dalla quale si era precedentemente allontanato.
Nella stessa serata gli agenti delle Volanti ed i militari di “Strade Sicure” hanno inoltre controllato ed identificato numerose persone, soprattutto giovani, nei pressi del McDonald’s e della retrostante
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8 Commenti

  1. Medaglia al valore al ragazzo che ha bloccato il delinquente . Bravo a farmacista tassoni che s è accorto
    e ricorso la feccia straniera. Spero gli spacchino mani e gambe in galera.

  2. Temo di non aver capito: se si è fermato a mangiare al McDonald’s, e polizia e militari erano sul posto, com’è che è attualmente “ricercato” e non “arrestato”?

  3. “il fuggitivo non si è perso affatto d’animo e – dopo essersi riunito ad alcuni amici poco distanti – si è addirittura fermato per mangiare qualcosa sotto i Portici Plinio”…….. F-A-N-T-A-S-T-I-C-O ……. Punto di non ritorno

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