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Di traverso su 4 posti o in massa sul viale vista lago: l’estate senza regole dei camper a Como

Benché verso fine estate, a Como esplode il caso dei camper selvaggi nei parcheggi della città. Il tema sta già animando anche il dibattito politico, ma anche da molti cittadini arrivano segnalazioni e immagini eloquenti (per inviare foto e video, scrivere a redazionecomozero@gmail.com o al 335.8366795 o alla nostra pagina facebook). Di seguito, due segnalazioni arrivate oggi alla redazione: un’immagine quasi da esposizione da autosalone subito qui sotto, e poi il caso del camper che occupa quattro stalli blu a pagamento.

Sono un cittadino residente in Como.
Vista la problematica di cui state scrivendo in quest’ultimo periodo riguardo il caos parcheggi con i camper e la mancanza di un’area adeguata per quest’ultimi, vi allego foto fatte da me stamattina intorno le ore 6:30 in fondo Viale Geno.
Chiedo cortesemente di riportare se vorrete solo le immagini senza il mio nominativo.
Grazie e cordiali saluti.

Di seguito, la seconda segnalazione.

A proposito di camper allego la foto scattata il 16 agosto alle ore 15 circa nel parcheggio prima della passeggiata Gelpi (immagine qui sopra, ndr) Il camper occupava 4 posti ed alle 17,15 era ancora al suo posto, ovviamente senza tagliando del parcheggio…

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38 Commenti

  1. Non è un discorso di due o tre posti e una questione di rispetto il turismo sano e ben accetto ma questo è da buttare nel lago con tutto il trabattello.

  2. Buonasera… sono solito rompipalle di Rossi Fabio.. conosciuto per la questione campeggio… partendo dal presupposto che il Camping è stato GIUSTAMENTE chiuso, il Vostro paladino della giustizia ha dichiarato rispetto alla chiusura che aveva già dei piani per la suddetta area… oggi, per curiosità, sono andato davanti al cancello… erbacce ed erbacce!!! L’UNICA STRUTTURA RICETTIVA A COMO PER I TURISTI lasciata al degrado… La domanda sorge spontanea… Buona serata a tutti

    1. Questo si chiama parlare con giudizio di merito,senza demonizzare nessuno.All’estero ci sono strutture gratuite anche vicino al mare i zone turistiche con servizio di acqua e zona scarico per camper,gratuite o al max dai 2 ai 5 euro per i servizi.i sodi bisogna spenderli soprattutto per i negozi e per i commercianti non per parcheggiare,non ci sono soldi per l’ una e l’altra cosa,per questo la gente preferisce”come me” di andare in ferie oltre frontiera ben felici di farlo.Quindi quelli che lei dice ha il suo giusto senso.

  3. a :”Antonio ha detto”.
    …osti che profonda analisi !
    Mi pare però che, come Paese abbiamo già sperimentato dal 1922 al 1943 la soluzione di estrema desta (ventennio fascista) di cui come Italiano mi vergogno. ( se vuole mi dia pure del “comunista”)
    Mi pare anche, sempre come Pease, abbiamo sperimentato dal 1994 al 2013 la soluzione “destra” capitanata dal sig.Silvio Berlusconi che
    con 3339 giorni complessivi, è il politico che è rimasto in carica più a lungo nel ruolo di presidente del Consiglio dell’Italia repubblicana, pensi un po’, superato solo da Benito Mussolini.
    Anche qui, tra Ruby rubacuori, gaffe mondiali tra corna e schiamazzi, non é che abbiamo spiccato il volo.
    (mi dia pure del sinistrorso)
    In mezzo ai due periodi, 1945-1994 abbiamo avuto governi Democratici Cristiani, (si ricorda un tale Andreotti Giulio? Non mi dica fosse un comunista anche lui !!!)
    Comunque, se oggi , Lei o chi come Lei, scarica tutte le colpe delle inefficienze
    sui “sinistroidi” può sempre trasferirsi in Argentina.

    1. Non appoggio pienamente Antonio ma il suo commento,Erresse65, è di una povertà estrema. Nessuno può comunque nascondere che all’epoca, quando l’talia era degli italiani, vigeva l’ordine, la disciplina e l’Italia era rispettata nel mondo e gli italiani godevano di vanto. Ora possiamo solo vantare disordine, incuranza e menefreghismo per il proprio patrio suolo tipico di ciò che lascia il comunismo.

      1. …ho capito!
        Il camperistra é uno dei tanti superstiti dell’ex URSS che al grido di :” Me ne frego”
        sta riempiendo le nostre piazze di bandiere rosse ( sono nel rimorchio) disseminado con gii altri compagni “: disordine, incuranza e menefreghismo” , finanziati e tutelati dai compagni rossi che continuano ad agitare e governare il Paese
        diffondendo false notizie ( opss fake news) che io pensavo fossero storia assodata.
        Accidenti , Sig Giorgio con Sig.Antonio mi avete illuminato.
        Ultimo favore, mi potere confermare se quello che illimina il pianera e alterna al giorno, la notte é una stella che molti come me, credono si chiami sole, oppure é la fiamma del MSI ?

        o la fiamma del MSI ?

        dal 1861.
        …e io pensavo che era un semplice

        Gentilmente mi potrebbe

    2. Bah.idiozie ne ho lette tante,questa rientra nel contesto,perché non si trasferisce in Russia o Cina visto che ama così tanto la parte più B…. na che ha governato ultimamente?
      Questo lo scrive uno che è sempre stato di sinistra ma ultimamente ha aperto un po’ gli occhi e le orecchie.

    1. Difatti, addosso ai camperisti che è comodo ma mai un osservazione sulle autorità che non hanno voglia di sorvegliare,il loro stipendio è sempre tale anche se non si impegnano.

  4. E una indecenza. Quando intervenite sti turisti ci distruggono la città.e una correttezza. Vergognosao Vai a casa loro. Se si comportano così. Ti sbattono fuori. Noi sempre permissivi. Svegliamoci.

  5. E inutile lamentarsi come è inutile aspettare le istituzioni anche perché finché ci saranno questi sinistroidi falliti e buoni a nulla non si risolverà nulla quindi per prima cosa impariamo a votare destra destra destra destra o estrema destra e vedrete come questa gentaglia tornerà a rispettare l’italia e gli italiani

  6. Un paio di giorni fa dovevo recarmi al Valduce. Arrivato in scooter, in Via Sacco (la traversa di fronte all’ingresso di Via Dante), gli stalli del parcheggio moto erano tutti liberi e un olandese, con Audi A6, stava parcheggiando occupando tutti e 10 gli stalli. Questa la traduzione della nostra discussione, avvenuta in inglese.
    “Scusi, non può parcheggiare li, é un parcheggio moto”
    – E allora?
    “Allora deve andare a cercare un parcheggio auto”
    – Devo andare al B&B e devo scaricare i bagagli. Deve parcheggiare qui?
    “Certo che devo parcheggiare qui”
    – Quando ho finito la sposto.
    “Ma in Olanda si può parcheggiare l’auto sul parcheggio moto?”
    – No, ma qui non siamo in Olanda!
    Alla fine gli detto che se non avesse spostato l’auto, sarebbe tornato a casa a piedi perché al ritorno non l’avrebbe trovata. Per cui, imprecando, ha preso e se n’è andato.

  7. I camperisti che hanno parcheggiato dentro gli spazi, se hanno pagato il posteggio correttamente e non campeggiano all’esterno, NON commettono nessuna infrazione. Un van come quelli della prima foto non occupa più spazio di certi SUV.
    Il codice della strada NON vieta la sosta, vieta il campeggio.
    Se infrangono le regole è giusto sanzionarli, ma se le rispettano (compreso dormire o mangiare dentro il camper/van) sono nel pieno dei diritti che le leggi consentono e garantiscono.

      1. Che sarebbe anche lecito e comprensibile se ci fossero alternative. Una scelta politica, appunto, perfino condivisibile se dettata da una strategia, una visione, complessiva sensata.
        Ma è evidente che le attuali aree attrezzate non sono più sufficienti e in questo (ma non solo in questo), la sedicente città turistica è carente.
        Quindi vietare la sosta dei camper a priori, senza offrire un luogo adeguato sarebbe come vietare di sedersi sui prati dei parchi senza mettere a disposizione delle panchine.

        1. Sedersi su certi prati a Como è già impossibile, purtroppo; e l’attuale sindaco mi pare molto propenso a togliere e vietare, prima (invece) di dare un’alternativa.

        2. i camperisti sanno benissimo dove ci sono le aree attrezzate per loro per cui, sapendo che qui non ce ne sono, vanno altrove. Punto ! che poi darsi da fare per attrezzare aree apposite mi pare giusto e doveroso.

        3. Il codice della strada equipara i camper e gli autocaravan nella stessa categoria delle normali autovetture. Non si può vietare la sosta ad un camper. Sarebbe un illecito. Cosa che regolarmente i Comuni fanno in quanto sanno di poter contare sul fatto che i ricorsi costano. Per questo c’è il coordinamento camperisti. L’unica cosa che possono fare i Comuni è aumentare del 50% la tariffa oraria di sosta se si tratta di un’ autocaravan o similare.

      2. No, è una questione di Codice della strada.

        Le autocaravan (i camper) sono equiparati dal Codice appunto ad ogni altro mezzo a motore e non possono subire discriminazioni o trattamenti particolari in base a “questioni politiche” o alla “luna” di chi siede in Comune.
        Difatti, riguardo le autocaravan, l’Italia è piena di ordinanze illegali che vengono poi puntualmente fatte annullare, con buona pace dei soldi spesi dai contribuenti (tutti noi quindi) per installazione di segnaletica illegale, rimozione della stessa e pagamento delle spese processuali.

        Quello che può essere vietato è il campeggiare, non il sostare (sostare che deve essere eseguito a norma, come per le auto si intende):

        https://www.coordinamentocamperisti.it/files/aggiornamenti/1%20Sostare%20o%20Campeggiare.pdf

      3. No caro,esiste una Costituzione e un codice della strada che anche i comuni devono rispettare pena un ricorso e un processo che al 100% il comune perderà.Questo te lo scrive uno dell’ANCC se non sai cos’è informati.

    1. No caro,esiste una Costituzione e un codice della strada che anche i comuni devono rispettare pena un ricorso e un processo che al 100% il comune perderà.Questo te lo scrive uno dell’ANCC se non sai cos’è informati.

  8. Il paese dove ognuno fa quel che gli pare.
    Qualche giorno fa ho visto dare la multa ad un’auto parcheggiata sullo spazio carico/scarico di un bar chiuso per ferie, con tanto di cartello, ovviamente.
    Vero che è consentito solo nelle ore stabilite, ma se l’attività è palesemente chiusa forse si poteva essere così occhiuti per cose peggiori.

    1. Da Corriere… il carico/scarico è per le attività nel circondario, non per un attività specifica. Per cui se vedete un furgone in doppia fila perché il NOSTRO PARCHEGGIO è occupato da una macchina, prendetevela con la macchina, non con chi sta lavorando!! Si chiama educazione civica!!

  9. A casa loro in svizzera o Germania certi parcheggi non li fanno, vuol dire che gli italiani non sanno farsi rispettare. In fondo solo in Italia esiste il ricorso facile per le multe e lo stato che dichiara fuori legge i radar che ha comprato a cqusa di una frase in una leggina (omologato o certificato😂😂😂😂🤣🤣😭😭😭)

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