Prende parola ufficialmente la categoria dei tassisti con il presidente di Radiotaxi Como. Questa mattina abbiamo pubblicato la segnalazione di un lettore, questa: “Impossibile prendere un taxi a Como alle 4 del mattino. Poi protestano contro Uber e nuove licenze, vergogna”. Ecco quanto ci scrive:

Buongiorno gentile redazione di Comozero.

In seguito alla segnalazione di un vostro lettore che ci accusa di ipotetici disservizi (accuse per le quali in futuro ci riserviamo di intraprendere azioni legali), siamo a fare qualche precisazione.

Il Radiotaxi Como 031/261515 opera sul territorio comasco da più di 30 anni cercando di organizzare il servizio di trasporto pubblico tramite Taxi. Il nostro principale compito è lo smistamento delle corse secondo il regolamento interno, quello comunale e le leggi nazionali. Non è nostra incombenza il controllo del numero e della presenza dei Taxi in servizio, che variano in base alla disponibilità e alle turnazioni comunali; ci sono organi competenti per questo genere di controllo.

Nello specifico, riferendoci alla fascia oraria indicata dal cliente che vi ha scritto, il Comune di Como ha previsto una turnazione con l’obbligo di servizio per 3 Taxi. Il turno è settimanale. Dei 3 tassisti che prestano servizio questa settimana solo 2 collaborano con noi e possiamo garantire, numeri alla mano registrati a termine di legge dal nostro sistema operativo, che sono stati regolarmente in attività fino alle 6.00 e, se non sono riusciti ad andare dal cliente di Villa Olmo, è stato solo perché impegnati in altre corse, non certo perché a casa a dormire.

Del terzo non possiamo dire nulla, si dovrebbe far riferimento ad altri Radiotaxi o App. Il Taxi è un servizio su disponibilità al momento della chiamata, non è né un bus né un treno che hanno fermate e orari prestabiliti, purtroppo può capitare in fasce orarie particolari, in periodi dell’anno parecchio intensi con alta affluenza turistica e relativo aumento del traffico (e questa settimana, con il 2 giugno e le festività svizzere è fra queste) che si possa avere difficoltà a trovare auto disponibili. Siamo dispiaciuti per le difficoltà in cui è incorso il cliente e ci auguriamo che in futuro non abbia più di questi problemi.

Cordialmente,
Matteo Petrini
Presidente Cda
Radiotaxi Como