RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Il ristorante Raimondi riapre nella villa sul Lago di Como dove si amarono Garibaldi e la marchesina

L’Hotel Villa Flori, elegante villa ottocentesca che gode di una posizione incantevole, a picco sul lago di Como, e nascosta alla vista da due giganteschi Cedri del Libano, inaugura la stagione 2024 con la riapertura del ristorante Raimondi in una veste completamente nuova grazie a un importante intervento di ristrutturazione.

Pieds dans l’eau e immerso nel paesaggio del Lario, il Raimondi è forte di un’offerta gastronomica sincera e di alto livello. Situato in una location di eccezione, al piano giardino dell’Hotel Villa Flori, offre un’ampia e luminosa sala che si affaccia su una splendida terrazza con vista sul Lago di Como. Un angolo riservato dove pranzare o cenare a pelo d’acqua durante la bella stagione. Alla terrazza si può accedere anche direttamente dal lago tramite un pontile privato.

“Il ristorante di un hotel è un centro di profitto importante se ha una sua identità precisa, che vuol dire avere una cucina eccellente, un servizio egregio e una location di qualità. Al Raimondi si stava bene anche prima, ma adesso di più. Abbiamo integrato la bellezza del luogo, sublime, da sempre, con il savoir-faire, molto speciale dello Chef e un servizio offerto da persone competenti e accurato”, commenta Bianca Passera, Presidente LarioHotels.

Gli ambienti sono stati completamente rinnovati nel rispetto dello stile originale neoclassico ma rivisitati in chiave contemporanea grazie agli arredi e ai colori scelti, veri protagonisti del nuovo spazio. La vista mozzafiato è esaltata dalle alte specchiere che regalano al locale meravigliose vedute del lago, ed esaltano lo spazio e il dialogo tra interno ed esterno.

La scelta dei materiali utilizzati amplifica l’abbraccio dell’accoglienza: il pavimento “versailles” in legno italiano, prezioso e lavorato dai migliori artigiani della zona si amalgama con i tessuti tanto ricchi al tatto quanto contemporanei nella palette dei verdi e dalle tonalità naturali.

Un’elegante scala porta al nuovo bar che si apre su tutta la sala e sul giardino: una vera novità per il Raimondi, che in questo modo offre la possibilità di fermarsi anche per un drink prima o dopo cena.

La cucina è stata rinnovata: il menù è affidato a un team accuratamente scelto, guidato dal nuovo Chef Fabio Castiglioni, che elabora con creatività piatti che affondano le radici nella tradizione gastronomica nazionale. Italianità, semplicità, gusto, stagionalità, valorizzazione delle materie prime e rispetto della filiera caratterizzano la filosofia del Ristorante. In accompagnamento, un’ampia e ricercata carta dei vini, che include produttori italiani e un numero selezionato di etichette straniere.

La villa ottocentesca che ospita il ristorante fu teatro della breve ma intensa storia d’amore tra Giuseppe Garibaldi e la marchesina Giuseppina Raimondi, abbandonata sull’altare quando al Generale giunse la notizia delle “indiscrezioni” prematrimoniali di lei. Nel 1865 viene venduta a Alessandro Flori, marchese Serramezzana, e dal 1958 entra a far parte Gruppo LarioHotels. Ancora oggi, Villa Flori conserva la stanza in cui soggiornò Garibaldi esattamente com’era all’epoca. L’atmosfera senza tempo e la bellezza fanno del Raimondi un luogo ideale per celebrare anche le occasioni più importanti, come matrimoni, anniversari ed eventi privati. Il Ristorante Raimondi sarà aperto tutti i giorni per pranzo e cena.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo