“Su 347.262 spettatori in 2.782 spettacoli monitorati tra lirica, prosa, danza e concerti, con una media di 130 presenze per ciascun evento, nel periodo che va dal 15 giugno (giorno della riapertura dopo il lockdown) ad inizio ottobre, si registra un solo caso di contagio da Covid 19 sulla base delle segnalazioni pervenute dalle Asl”.
Così fa sapere Agis, Associazione generale italiana dello spettacolo.
E’ un dato bello, giusto, importante.
Ne abbiamo parlato con Barabara Minghetti, già direttore del Teatro Sociale di Como e oggi, tra le tante cose, curatrice di Opera Education.
“Al Teatro Sociale di Como abbiamo applicato tutti i protocolli previsti ed indicati, con grande scrupolo, il pubblico è distanziato e ha dimostrato responsabilità e grande senso civico”, dice.
Poi aggiunge: “Il nostro personale di sala è attento. Tutti, spettatori e pubblico, indossano la mascherina come prescritto. Il Teatro è un luogo di aggregazione, di ritrovo della comunità, di cultura, di riflessione. Quello che abbiamo potuto fare lo abbiamo messo in campo”.
Quindi un pensiero che vale una giusta carezza, di questi tempi: “La cultura e la bellezza, l’arte ed il teatro rimangono balsami a lenire le cicatrici che questi mesi ci hanno
il teatro è un luogo dove chi entra sempre pratica con un grandissimo rispetto, nei confronti di ciò che applaude, nei confronti del prossimo, chi entra a Teatro non verrà mai meno a queste attenzioni, perché sono attenzioni innate nei confronti di chi nutre una sensibilità verso una performance, una pièce, un momento di catarsi.”.
Il comunicato integrale di Agis
CS - AGIS SU CONTAGIE poi la petizione su Change: