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In Canton Ticino non solo c’è la tassa sui cani ma aumenta pure: costerà ben 50 franchi in più

Mentre in Italia solo pochi giorni fa abbiamo dato conto del progetto di legge al Parlamento per regolamentare il possesso di alcune tipologie di cani “pericolosi”, il Canton Ticino si appresta a mettere in campo una riforma complessiva del soccorso animali con alcune novità per i proprietari.

Sul fronte “percolosità” va detto come in Ticino siano 30 le razze soggette a restrizioni: tra queste pit bull, bulldog, rottweiler, pastore tedesco e dobermann la cui detenzione – in base alla Legge sui cani – è soggetta all’obbligo di autorizzazione.

Ma le differenze sono anche altre e incidono innanzitutto sulle tasche dei cittadini. Si interverrà infatti sulla tassa cani che si paga ogni anno – a differenza di quanto accade in Italia dove non esiste più dal l 974 – Attualmente infatti in Ticino i possessori di cani pagano, ogni anno, una somma compresa tra i 50 e i 100 franchi di cui 25-75 vanno al Comune e 25 al Cantone. La proposta prevede di aumentare la tassa facendola lievitare da 75 ai 125 franchi e sarà così distribuita: 10-60 franchi al Comune, 40 franchi al Cantone ed Ente Unico e 25 franchi al Fondo soccorso.

L’idea infatti è di creare un ente unico, a complemento delle vari società di protezione aninali operative – che gestisca e protegga nell’intero territorio cantonale, 24 ore su 24, tutte le specie, domestiche e selvatiche. In aggiunta si pensa a un fondo per il soccorso degli animali che operi a favore degli animali, dal collocamento di animali vaganti, all’acquisto di attrezzature o il finanziamento di strutture di soccorso. Questo fondo sarà alimentato da una quota della tassa cani, dalla totalità delle multe derivanti dalle contravvenzioni alla Legge federale sulla protezione degli animali e dalle donazioni.

Anche perchè “In Ticino ci confrontiamo con un numero di cani che si aggira attorno ai 35mila (in costante aumento), più circa 90mila gatti stimati», ha spiegato Chiara Menegatti, Veterinaria cantonale aggiunta. “Ogni anno si registrano 400 morsicature, 350 annunci di animali smarriti con picchi di 500 annunci l’anno, 1300 interventi della SPA, 1000 animali presi a carico dalle SPA”.

Infine si pensa a un corso di base per nuovi detentori di cani. Utile a fornire le competenze necessarie per una gestione responsabile. Saranno 6 ore di formazione teorica erogata da istruttori cinofili autorizzati con costo a carico dei partecipanti.

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