Una nuova e interessante proposta dal Mummy Project (qui tutte le cronache), centro ricerche finalizzato allo studio dei reperti organici, in particolare mummie umane e di animali, attraverso analisi effettuate con le più moderne tecniche di indagine medica ed investigativa, eseguite da un’équipe multidisciplinare, nel rispetto della integrità e della conservazione dei reperti; restituisce un’identità alle mummie completando il quadro storico e culturale da cui provengono. Ma è anche un centro sviluppo progetti espositivi, museali e culturali. Seguendo questa missione la direttrice Sabina Malgora ha ideato un breve ciclo di conferenze con alcuni degli specialisti del team da tenersi on line in modo da agevolare la partecipazione di tutti.
La prima lunedì 17 marzo alle 21 LA RICOSTRUZIONE FACCIALE DELLA MUMMIA DEL MUSEO CIVICO DI ERBA a cura di Chantal Milani, antropologa e odontologa forense di fama internazionale. Racconterà la ricostruzione forense del volto della testa di mummia conservata al Museo Civico di Erba con il Metodo di Manchester e farà anche vedere altri suoi importanti lavori, tra cui le ricostruzioni di personaggi storici, quali Dante, Angelo Poliziano, Raffaello, e di altre mummie come quella di Ankhekhonsu del Museo Archeologico di Bergamo.
La seconda il 28 aprile alle 21 AMORE E SESSO ALL’OMBRA DELLE PIRAMIDI a cura di Edoardo Guzzon, egittologo, filologo ed ex curatore del Museo Egizio di Torino. Parlerà di uno degli aspetti più misteriosi e sconosciuti della civiltà egizia: quello relativo all’amore e ai rapporti fra i sessi, materia in cui gli antichi Egizi, visti dalle altre contemporanee popolazioni, sembravano maestri nella materia. Dallo scrittore greco Erodoto che farcì di dettagli piccanti il secondo libro delle sue “Storie”, ai Romani che conquistarono il paese, senza mai dimenticare lo charme della sua ultima regina capace di sedurre uomini del calibro di Caio Giulio Cesare e Marco Antonio.
La terza il 19 maggio SARCOFAGI E PAPIRI: UN’ANALISI ICONOGRAFICA E TESTUALE FUNERARIA DELLA XXI DINASTIA. Leonardo Fioretti, egittologo toscano, membro del Mummy Project parlerà di una tipologia particolare di sarcofagi egizi, detti gialli, prodotti durante la XXI dinastia, di cui abbiamo bellissimi esempi nelle collezioni egizie italiane del Museo Egizio di Torino, dei Musei Vaticani, del Museo Egizio di Firenze, ma anche all’estero al Museo di Antichità di Leida, al Metropolitan Museum di New York, solo per citarne alcuni. Allo stesso periodo appartengono papiri con scene e testi molto simili, tratte dal Libro dei Morti. Si scoprirà per chi questi sarcofagi e si proverà a capire il loro rapporto con gli altri reperti del corredo funerario, in particolare i papiri.
Le conferenza sono tutte molto interessanti e affascinanti, come un programma di Sky o Netflix, adatte ad un pubblico eterogeneo, facili da seguire. Durano 45 minuti, senza pubblicità e dal vivo! A termine si possono fare domande e chiacchierare con lo/a specialista. Costo 10 euro, per iscrizioni, scrivere a: info@mummyproject.it.