RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Inchiesta ‘ndrangheta, Mandressi (Cgil): “I consiglieri comunali intercettati si dimettano anche se non indagati”

Ce ne sono moltissimi: di Como, Lomazzo, Cantù. Ma nessuno è indagato. Eppure la Cgil di Como chiede le dimissioni di “tutti i politici citati nelle intercettazioni” nell’ambito della recentissima maxi inchiesta sulla ‘ndrangheta in provincia di Como.

“La ndrangheta governa ormai intere aree del territorio ed estende il suo controllo su una parte significativa dell’economia locale. L’attività della magistratura è fondamentale ma insufficiente se lasciata sola – scrive in una nota Matteo Mandressi, segretario Cgil Como con delega alla legalità – E’ necessario una presa di coscienza dell’intera società. Le istituzioni, le organizzazioni di rappresentanza, l’associazionismo, la cittadinanza attiva, ognuno di noi, deve fare la sua parte per combattere questo cancro prima che diventi metastasi”.

“Non basta l’indignazione collettiva, è necessario togliere ossigeno all’illegalità diffusa ed organizzata – prosegue l’esponente della Cgil comasca – Per fare questo serve estendere la rete sociale di buone relazioni, mettere in campo politiche inclusive e di promozione sociale. Una denuncia determinata come organizzazione sindacale la vogliamo fare nei confronti della cattiva politica che si nutre del consenso di personaggi al centro dell’indagine”.

“Facciamo riferimento in modo esplicito ai componenti del consiglio comunale di Como, Cantù e Lomazzo che, pur non essendo destinatari di misure restrittive, hanno intrattenuto rapporti equivoci con membri della ndrangheta – è la conclusione di Mandressi – Non è necessario che i comportamenti abbiano rilevanza penale per ricevere una ferma condanna morale. Quei politici citati nelle intercettazioni, che hanno cercato consensi “per conoscenza”, prescindendo dal rapporto fiduciario individuale e dalle buone prassi, devono rimettere immediatamente i propri incarichi”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo