Dopo la denuncia in consiglio comunale del consigliere Matteo Ferretti (FdI) e le parole di chi vive in via Borgovico e sopporta, suo malgrado, gli schiamazzi di ragazzi che frequentano alcuni locali della zona, siamo andati a bussare alla porta del laboratorio di Roberto Lofiego il “Focacciaro” come lo conoscono tutti i nottambuli di Como, titolare del forno all’inizio della via che ogni notte attira da anni decine di giovani insonni affamati di focaccia e chiacchiere.
Ma ora, tra schiamazzi, rifiuti, citofoni suonati nel cuore della notte e qualche rissa, pur riconoscendo che il forno non ha alcuna responsabilità diretta, i vicini non ne possono più e chiedono che qualcuno intervenga.
Via Borgovico vecchia, Ferretti (FdI): “Di notte aggressioni, schiamazzi, ubriachi. Residenti esasperati”
Le calde notti in Borgovico. “Il portone sfondato, i pugni. Qui la situazione è degenerata”
“Cosa posso fare? Abbiamo una persona preposta al controllo di chi entra nel negozio ma se la fila parte da qui e arriva fino alla farmacia con che autorità posso andare a dire a qualcuno di abbassare la voce? – dice Lofiego – Io cerco di fare del mio meglio per rispetto dei vicini, pulisco la strada tutte le mattine anche se non è di mia competenza ma poi mi ritrovo con un sacchetto della spazzatura abbandonato per dispetto davanti alla mia porta come è successo l’altra mattina e allora passa la voglia. Ho le telecamere, farò denuncia e tanto per cominciare smetterò di pulire e poi vediamo cosa succede”.
Ed è così che la maleducazione di qualcuno (il singolo residente esasperato o il gruppetto di ragazzi troppo adrenalinici) rischia di alzare i toni e trasformare una convivenza difficile ma possibile in uno scontro aperto
“Da me non è mai venuto nessuno a bussare per parlare di come risolvere il problema – continua Lofiego – anche se, lo ribadisco, io non posso fare molto. Ho il permesso di tenere aperto da mezzanotte alle 4 e lo faccio da vent’anni, e oltretutto ora abbiamo un calo del 30% di clienti rispetto all’anno scorso. Perché si lamentano oggi? Chiamino la polizia, chiedano di intervenire. E comunque i veri problemi della zona sono ben altri, a cominciare dal parcheggio di piazza Santa Teresa. Ho paura persino io a parcheggiare il furgone lì”.
E a essere additato come esempio (negativo) di quello che potrebbe diventare via Borgovico se venisse chiusa al traffico in alcune sere estive, il “Focacciaro” non ci sta e, anzi, lancia una bomba inaspettata: “Se la via chiude, io non parteciperò – dichiara convintissimo – non sono d’accordo su come è stata gestita l’associazione Borgovico Street e mi limiterò a lavorare come faccio di solito. Già si lamentano se lavoro 4 ore, figurarsi se mi metto ad aprire prima!”, conclude sorridendo prima di tornare a infornare teglie di focacce per sfamare ragazzi affamati. E chissà se con la bocca piena, faranno meno baccano.
4 Commenti
Buongiorno, vedo che qualche cosa si sta muovendo in Borgovico, la gente è esasperata come già abbiamo avuto modo si evidenziare. Ora mi voglio soffermare solo su poche cose e lasciare che siano gli organi competenti a fare il loro lavoro e “spero” dovere. Il problema è inutile nasconderlo o altro, è solo creato dalla clientela del Forno, nessun altro locale commerciale crea un simile problema (si astengano da commenti inutili chi non prova sulla propria pelle cosa vuol dire abitarci sopra, vicino, o nelle vicinanze della via. Nessuno ne vuole la chiusura, ma personalmente dico: che sposti il punto vendita per i nottambuli, oppure non deve più vendere di notte ?, inutile dire altro. Prima che il locale iniziasse la vendita notturna non vi erano problemi o contrasti, prima di lui vi era un altro Fornaio (di cui scordo il nome) ha sempre e solo venduto di giorno come tutti i suoi colleghi, e mi pare abbia vissuto decorosamente senza MAI creare dissidi. Bisognerebbe interrogarsi sul perché nonostante petizioni passate, esposti ecc… (quindi FALSO dire che nessuno si è mai lamentato) nessuno degli organi comunali competenti abbia mai, mai mosso un dito o abbia manifestato un interessamento a riguardo . Ripeto, il problema grosso in Via Borgovico è solo la clientela di quel locale e ribadisco da commerciante, che nonostante lamentele, telefonate ecc. ecc. NESSUNA autorità è mai intervenuta e allora cari i miei responsabili delle forze dell’ordine, perchè non andate a vedere come mai NESSUNO dei vostri addetti interviene?…………………….da qui ogni pensiero è lecito
O si vuole il divertimento notturno o si chiuda tutto a mezzanotte, una via di mezzo non c’è
Nn ho dichiarato che piazzale Santa Teresa la notte è zona di spaccio. Ho solo detto che i residenti si sono dimenticati di com’era questa zona nel 2001…parliamone
… Che di notte diventi zona di spaccio si può confermare a dispetto delle sue parole, non si preoccupi. Lo sanno tutti, non è un mistero. Cordialità