Nuove piogge in arrivo e il lago che fatalmente tornerà ad alzarsi con tutte le difficoltà del caso, in questo senso la Polizia Locale di Como che con la Protezione Civile sta gestendo l’emergenza, fa il punto della situazione con appello ai cittadini:
Dopo una fase di decrescita durata alcuni giorni nella giornata di ieri il Lago di Como è esondato. Il Sistema Locale di Protezione Civile, in stretto raccordo con Prefettura e Provincia ha predisposto come noto le barriere mobili antiesondazione del Comune di Como e della Provincia di Como. Attualmente l’afflusso e il deflusso al lago si sono stabilizzate e la crescita è giunta a circa 145 cm sull’idrometro di Malgrate (+ 25 cm sull’esondazione).
La viabilità su Lungo Lario Trieste e Trento viene modulata in base alla regolazione delle idrovore poste sul lungolago che hanno il compito di regolare la falda sottostante la piazza. In ogni caso resta possibile l’accesso in piazza Cavour percorrendo la ZTL, lungo il percorso piazza Verdi, via Rodari, piazza Roma, piazza Cavour, via Fontana.
Nella giornata odierna Regione Lombardia ha emesso una nuova allerta meteo (2023.128) con codice arancione per rischio idrogeologico e giallo per rischio idraulico, temporali e vento forte che si andranno a intensificare dalla giornata di domani.
Per questo motivo, anche alla luce della riunione tenutasi in Prefettura nella giornata odierna durante la quale tutte le componenti del sistema di protezione civile locale e provinciale si sono confrontate insieme al Consorzio dell’Adda sull’emergenza in corso, è ragionevole presumere che da domani avvenga un ulteriore innalzamento del livello lago (qui le previsioni).
Le attività di difesa idraulica messe in opera proseguiranno, é necessario che la popolazione e le attività commerciali e ricettive poste in prossimità di Piazza Cavour monitorino l’andamento della piena all’interno delle aree private seminterrate, segnalando eventuali criticità al personale di soccorso presente in piazza. L’Unità di Crisi Locale provvederà a informare tempestivamente la cittadinanza dei vari aggiornamenti.
É altresì importante il contributo della cittadinanza e dei fruitori in generale della nostra città per rafforzare l’opera di mitigazione dei rischi implementata negli ultimi giorni, agevolando l’intervento dei volontari e dei soccorritori presenti, non avvicinandosi troppo alle aree esondate, soprattutto senza calzature adeguate, non entrando nelle zone transennate dove vengono movimentati mezzi e attrezzature, limitando gli spostamenti allo stretto necessario, soprattutto nelle vicinanze del lungo lago e principalmente nelle ore di punta.
3 Commenti
A questo punto non si possono aprire piazza Volta e via Garibaldi così non ci si fanno troppi problemi a deviare il traffico e a tirare via l’acqua da via Cairoli. Se domani arrivano temporali su tutta la Lombardia, poi pure 4 e 5, il lungolago aprirà per San Martino, l’11 novembre..
Un vero genio chi governa il consorzio dell’Adda
Bentornati negli anni ’80.
Questi amministratori hanno il passato davanti a loro.
Ma in barca si può pasare?