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Lago di Como, “avanti tutta con la Variante”. E intanto “atteso il pienone a Pasqua, speriamo nel meteo”

I lavori per la Variante della Tremezzina sono ripresi “anche se molto, troppo lentamente”, le prenotazioni per Pasqua “sono andate decisamente bene”, anche se “aspettiamo di vedere con precisione cosa dirà il meteo per il prossimo week end”.

Tanti i fronti aperti sul ramo occidentale del Lago, che rappresentano la più stretta attualità. A fare il punto della situazione è il sindaco di Menaggio Michele Spaggiari, di recente eletto all’unanimità presidente del Cio, il Comitato Istituzionale Occidentale, organismo che pone sulle infrastrutture stradali e la viabilità del Medio-Alto Lago la propria attenzione.

Andando con ordine, in cima all’elenco dei temi rimane sempre la Variante della Tremezzina.Il 16 aprile siamo stati convocati in Prefettura per una riunione di aggiornamento sui lavori. Adesso che sono riprese le volate (esplosioni) in galleria, e sono così ripresi gli interventi più importanti, dobbiamo riuscire ad avere quanto prima un nuovo cronoprogramma”.

Nella mattinata del 10 aprile infatti c’è stata la seconda volata dopo la prima di venerdì scorso, arrivata dopo uno stop di mesi all’interno del cantiere. Nei giorni scorsi l’immagine della macchina perforatrice schierata davanti alla parete di roccia all’interno della galleria “ha dato un nuovo impulso alla maxi-opera attesa dal territorio. Si tratta, è ormai superfluo ricordarlo, di un’infrastruttura decisiva. Se i turisti, per nostra fortuna, arrivano ugualmente sul lago, la Variante è per la gente che qui vive. Il visitatore non sa cosa sia l’opera e se si trova fermo in coda su lago non si dispera. Sicuramente ha qualcosa di bello da vedere fuori dal finestrino e poi il viaggio sul lago lo prenota a prescindere. Ben diverso è per chi vive e lavora qui e ha un bisogno vitale di potersi muovere senza rimanere bloccato nel traffico per ore”, spiega il sindaco Spaggiari.

“Ora, dato per scontato già da tempo, che il vecchio cronoprogramma non verrà mai rispettato, è necessario fissare un obiettivo e accelerare per raggiungerlo senza più intoppi”. Secondo tema: l’andamento delle prenotazioni per Pasqua e i flussi turistici per la stagione. Buone nuove su entrambi i fronti.

“Per Pasqua siamo decisamene soddisfatti – spiega – Abbiamo già visto veramente tanti turisti nelle settimane scorse, complice le prime giornate di bel tempo”. E proprio il meteo potrà giocare un ruolo decisivo. “Come sempre se le previsioni saranno brutte, ciò influenzerà notevolmente gli arrivi, specie di quanti decideranno di concedersi una gita – spiega – In caso contrario il pienone è garantito”.

Ad oggi, purtroppo, anche se non sempre le previsioni fanno centro, per la fine della prossima settimana non sono previste giornate molto belle. Ampliando lo sguardo alla stagione estiva “le aspettative, in base alle prenotazioni e all’interesse dimostrato, sono decisamente molto incoraggianti. Sarà sicuramente un’estate top”.

Infine, tornando un attimo all’inizio, il Cio, da Cernobbio fino a Sorico, valli comprese, conta 31 partecipanti ma, sottolinea Spaggiari “l’obiettivo è aumentare le adesioni includendo tutti i 51 Comuni del territorio. A tal proposito abbiamo inviato le lettere di spiegazione e richiesta di adesione a tutti i comuni mancanti. Più siamo più si riuscirà a lavorare in sinergia e con efficacia”.

I temi sono ovviamente quelli viabilistici. Su tutte la Variante della Tremezzina ma attenzione anche a interventi più contenuti come la strettoia e i semafori di Gravedona o la realizzazione della nuova rotonda di Carlazzo nell’area commerciale.

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