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Le mura antiche di Como si colorano di rosso. E c’è anche il flash mob in piazza Duomo

In occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, oggi 14 giugno, le mura di Como vengono illuminate di rosso. A Como è anche previsto un flash mob alle 18.30 in piazza Duomo, per richiamare l’attenzione delle persone sull’importanza della donazione di sangue.

La Giornata Mondiale del Donatore di Sangue si celebra in tutto il mondo il 14 giugno, giorno della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e co-scopritore del fattore Rh. Istituita nel 2005 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, nasce per sensibilizzare sull’importanza che i donatori di sangue, volontari, periodici, non retribuiti, rivestono per coloro che necessitano di trasfusioni sicure.

In occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, venerdì 14 giugno 2024, alle ore 18:30, in Piazza Duomo a Como, AVIS Comunale Como, Colisseum Village di Cantù e Croce Azzurra Como uniranno le forze per realizzare un flash mob intitolato “I Donatori di Speranza” sulle note della canzone “Beautiful Things” di Benson Boone, al fine di richiamare l’attenzione di quante più persone possibile sull’importanza della donazione di sangue.

AVIS Como è da sempre impegnata nella promozione della donazione di sangue e plasma, e questo evento rappresenta un ulteriore passo in tale direzione. Grazie alla collaborazione con la scuola di danza Colisseum ed ai volontari di Croce Azzurra, è stato concepito e organizzato uno spettacolo di musica e danza che animerà, a sorpresa e per pochi minuti, la piazza principale della città di Como.
L’associazione Croce Azzurra ODV, da anni impegnata sul territorio comasco, porterà la sua testimonianza sull’importanza delle donazioni di sangue, elemento indispensabile anche nei servizi di primo soccorso e di emergenza/urgenza.

La coreografia, ideata e curata da Cristiana Lucifora, prevede inizialmente un intervento simulato dei soccorritori di Croce Azzurra, che presteranno aiuto ad un ragazzo, il quale si rivelerà essere uno dei sei ballerini professionisti coinvolti nell’evento. Successivamente, ballerini e soccorritori saranno raggiunti dai ragazzi e dai bambini della scuola di danza Colisseum e dai volontari di AVIS, tutti uniti da una lunga stoffa rossa, simbolo del sangue, una risorsa insostituibile di cui ancora oggi non esiste un’alternativa prodotta artificialmente.

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Un commento

  1. comunque, senza volere esserre polemici a tutti i costi, ma da quanto visibile dalla foto, non è che la nuova illuminazione sembri valorizzare le mura, anzi.

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