L’articolo in cui raccontava la sua storia e la sua scommessa chiamata “Edicola Viola”, proprio davanti alle Caserme di Como, ha registrato migliaia di letture tra settimanale cartaceo e sito, tantissimi commenti, centinaia di “like”.
Chiacchiere, cioccolata e profumo di giornali: su la serranda, il piccolo miracolo di Marco
D’altronde, scommettere sulla rinascita di una rivendita di giornali nel 2019 – in piena crisi del settore – puntando sull’ampliamento dei servizi, sull’attenzione al cliente e, in fin dei conti, sul rapporto umano con il quartiere stesse, non è cosa da tutti.
Oggi, un piccolo ma significativo seguito della vicenda.
Marco Arezzo, il titolare dell’edicola e protagonista dell’avventura raccontata a Matteo Congregalli per ComoZero, ha scelto i commenti all’articolo per un ringraziamento ai tanti che, evidentemente, ne hanno apprezzato attività e progetto. Ci sembra giusto “prelevare” quelle poche ma sentite righe rivolte a chi ha pubblicamente espresso il proprio pensiero e offrirle a tutti i lettori. Oltre che, tutto sommato, alla città.
Innanzitutto grazie per le belle parole spese nei miei confronti. Inizialmente è stata un po’ dura ma adesso posso dire che la gente di Como è veramente squisita, dolce, simpatica e merita la possibilità di avere dei punti di ritrovo perché danno tanto.
Quella che ho fatto è una scommessa con me stesso e spero di vincerla.
Marco Arezzo