A dispetto di leggi e numeri della pandemia che collocano ancora Como in piena fascia rossa e colpiscono tutt’ora duramente ospedali e terapie intensive, Confesercenti Como – nel giorno nazionale della Commemorazione ufficiale delle vittime Covid, oggi 18 marzo – va già oltre.
Il presidente Claudio Casartelli ha scritto oggi a tutti i senatori e deputati eletti nel Comasco, e per conoscenza ai Consiglieri Regionali, per chiedere venga consentita l’apertura dei ristoranti nel periodo pasquale.
“Come sappiamo tutti – argomenta Casartelli – da quando è iniziata un anno fa la gestione dell’emergenza ancora in atto, le chiusure di bar e ristoranti si sono ripetute più volte, impedendo al settore della ristorazione di risollevarsi dopo il primo lockdown”.
“Chiediamo loro gentilmente di valutare l’opportunità di garantire l’apertura in sicurezza dei ristoranti nel periodo pasquale nelle giornate di sabato 3 Aprile, domenica di Pasqua (4 Aprile) e lunedì di Pasquetta, prescrivendo la prenotazione obbligatoria, l’accettazione dei soli nuclei familiari, l’apertura fino alle ore 23.00 e il permesso a percorrere il tragitto dall’abitazione al ristorante – aggiunge Casartelli Una misura del genere non precluderebbe l’osservanza delle regole di sicurezza nella gestione dell’emergenza e, anche se non sarebbe risolutiva nel rilancio del settore della ristorazione, rappresenterebbe certo una importante boccata d’ossigeno per numerose imprese”.
5 Commenti
A questo punto, per il suo bene, non mi resta che pensare che proprio non ci arriva!
Confesercenti dimostra di essere sempre sul pezzo (non vi dico di cosa).
…e poi tutti in terapia intensiva…
Ieri è cominciato il pressing leghista sulla zona arancione da Pasqua.
Adesso arriva puntualmente a ruota confesercenti.
Risultato : migliaia di gitanti/clienti a Pasquetta , centinaia di nuovi contagi subito dopo.
Il signor Casartelli vada a vedere le immagini di Bergamo del 18 Marzo 2020 e ne faccia buona memoria , oggi vengono trasmesse in tutti i tg.
Claudio Casartelli come sempre al di là della fantasia… incommentabile. La “boccata d’ossigeno” citala alle migliaia di ricoverati… vediamo cosa ti rispondono i parenti.