Con una lunga lettera, il manager che lavora per il Calcio Como per la famiglia Hartono, Mirwan Suwarso, ha fatto il punto sulla questione dello stadio Sinigaglia. Due le news principali: la conferma del lavoro in corso per dotare la città di un impianto completamente rinnovato e moderno sebbene con tempi necessari che potrebbero richiedere anche due anni: e poi l’intenzione di ampliare la capienza della curva di ulteriori mille posti, già a breve. In più una lunga serie di altri interventi immediati di miglioramento dell’impianto per la stagione appena cominciata. Di seguito, la lettera integrale diffusa da Mirwan Surwaso.
Siamo tutt’altro che perfetti, ma cercheremo sempre di servirvi meglio. Come sapete, stiamo studiando varie possibilità per la riqualificazione del nostro stadio, ma non è qualcosa che può essere fatto dall’oggi al domani, parliamo di un progetto a lungo termine che potrebbe richiedere fino a due anni per essere realizzato. Nel frattempo, ci sforziamo di apportare alcune modifiche per migliorare la tua esperienza al Sinigaglia:
Aumento della capienza in Curva. Stiamo lavorando con le autorità per aumentare la capienza in curva di almeno 1000 posti il più velocemente possibile.
Studio sulla possibilità di fornire ringhiere sugli stand curva per garantire un accesso più facile e sicuro in tutta l’area
Aumento delle opzioni di cibo e bevande. Aggiungeremo più punti vendita di cibo in diverse aree dello stadio, garantendo file più brevi e un servizio migliore. Con il tempo continueremo ad aggiungere più opzioni di menu, ma la nostra birra di Como sarà servita in tutti i punti vendita.
Stand merceologici. Avremo mini-negozi allo stadio che consentiranno una facile esperienza di acquisto durante i giorni di gioco
Aumento della capacità e riqualificazione di tutti i bagni dello stadio, compresa la sostituzione dei servizi igienici alla turca con posti a sedere in tutti i bagni della curva
Il negozio: ultimo ma non meno importante, il nostro nuovissimo shop ufficiale è ora aperto in Via Olginati ed è ricco di prodotti brandizzati Como e personalizzabili.
Grazie per la vostra pazienza e non vediamo l’ora di fornirvi ulteriori aggiornamenti a breve. Come sempre, sentitevi liberi di inviare alla proprietà il vostro messaggio al mio indirizzo e-mail (mirwan@comofootball.com).
Forza Como, sempre.
Mirwan
15 Commenti
Secondo me stiamo parlando del nulla. La “lettera”, al netto dei legittimi profili di marketing, parla di due anni per avere un progetto, non per avere lo stadio nuovo, e ci mancherebbe altro. In questi due anni, però, cosa verrà deciso? Sulla base di quale ragionamento sportivo, economico, viabilistico, architettonico e urbanistico? In tutto ciò, materia complessa, ovviamente Rapi non tocca palla, per restare alla metafora calcistica.
Lo Stadio fa parte del Quartiere Razionalista ma non è certo una perla del Razionalismo. Tra l’altro, nella versione originale era assai diverso da adesso: c’era il velodromo e le orribili gradinate in ferro non esistevano. Il vero problema non è ristrutturare lo Stadio, ovviamente nel rispetto dell’architettura razionalista dei palazzi adiacenti, ma è avere o meno lo Stadio in quella posizione. La vera scelta è quella. Il Comune dovrebbe, prima di muoversi nei meandri delle proposte del concessionario, far decidere attraverso un referendum, perché no?, i cittadini comaschi dove preferirebbero avere lo Stadio. È quella la scelta da prendere e la devono prendere quelli che maggiormente vivono gli oneri e gli onori di avere lo Stadio in pieno centro città e in riva al lago.
Gran bella lettera ai tifosi. Questo signore ci mette la faccia. Speriamo sia tutto fattibile a breve.
worst case scenario must be analysed.
Mimmo va bene lo stadio nuovo però il menù è sempre lo stesso, domenica 3 pere…
Cambiamo almeno la birra mi raccomando che quella brodaglia immonda che c’è allo stadio non la darei manco al gatto.
Tuo, Bubi
Vediamo se il sindaco stravolta dice qualcosa, tipo beh, si, forse, come no…
Ma a chi è indirizzata questa lettera ? O è un editto ? Suo stadio ? Due anni ? Ma si rende conto che è un quartiere razionalista ?
Ah, il famoso “quartiere razionalista”. Ne discutevo ieri con un gruppo di accademici lì vicino che, intenti a vendere fumo, discettavano di architettura moderna. Vicino a quel fistone di marmo che è il monumento dei caduti poi non si parlava d’altro sotto gli ombrelloni.
Ti piaccia o meno, ci sono molte persone che vengono a Como (famosa al mondo più per Terragni che per il Calcio Como) per visitare i “luoghi del razionalismo”.
Non ci sono solo quelli che vengono in riva al lago per vedere 22 persone in mutande e per attaccar briga con i “tifosi” locali…
Assolutamente d’accordo. Il Comune è il proprietario. Se un mio inquilino decidesse di modificare lo stabile in affitto deve coinvolgermi nel progetto e solo dopo MIA approvazione procedere. Altrimenti al momento della restituzione dovrebbe rimetterlo nelle condizioni iniziali. Il Patrimonio dello Stadio non è solo de calcio, pensiamo a ciclismo, atletica. Il progetto deve essere a 360 gradi, viabilità , vivibilità dei residenti, inserimento nel tessuto urbano, altrimenti diventa come la secca del Tempio Voltiano.
Ti piaccia o meno un punto fisso della riqualificazione della zona è la sistemazione dello stadio, che del “quartiere razionalista” è (era?) uno degli edifici più significativi. Il fatto che tu definisca il calcio “22 persone in mutande” non merita ulteriori commenti…
Qualche osservazione. 1) Sue anni forse in Indonesia a meno che non si tratti di toppe. Per un nuovo Sinigaglia sono pochino visti anche i vincoli. 2) Si legge di stadio ma non dell’area nel suo complesso e qui l’amministrazione che dice? Sempre che esista un assessore all’urbanistica. 3) Stand e negozi ma di viabilità nessuna traccia. 4) Negozio in via Olginati? Ma non era in piazza Duomo il tanto celebrato e annunciato shop?. In ultimo se qualcuno legge il Dup alla voce stadio si parla di azioni e del Comune senza alcun riferimento alla società.
Stanno pensando a tutto . Tranquillizzatevi …. Lo storie in piazza Duomo c’è , ed hanno aggiunto un negozio in via olginati .
Piccolo particolare “ il nostro stadio” di chi? È del Comune di Como non della proprietà del calcio como.
Lo stadio è comunale , ma in concessione per tot anni a chi ci mette i quattrini. Succede così in tante altre città italiane. I comuni non hanno i fondi per questo tipo di interventi.