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Lockdown, sul negozio di scarpe a due passi dal Duomo il cartello: “Avete rotto i co….ni incapaci”

La situazione sanitaria per l’emergenza Covid è sempre grave, tanto che da venerdì scorso Como e l’intera Lombardia sono finite in zona rossa e lockdown.

Covid – 174 positivi in provincia di Como e 6.318 in Lombardia con 38mila tamponi. 117 i morti

E’ altresi vero, però, che l’impatto economico delle chiusure imposte a molte tipologie di negozi rischia di essere pesante, al netto dei ristori approvati dal governo.

Nei giorni scosi avevamo già dato conto di alcune stati d’animo di forte insofferenza. Da un lato con il caso Filippo Butti.

Zona Rossa, la rabbia incontenibile di Filippo (Butti Scarpe): “Mutande sì e scarpe no? Ci stanno ammazzando”

E poi con i cartelli affissi sulla vetrina del negozio Mattimartin.

Como, in vetrina lo sfogo di Gioacchino: “Se il Covid ci risparmia, la politica ci ammazza”

Oggi un’altra segnalazione è giunta in redazione.

anche questa nella forma di un (eloquente) cartello affisso alla vetrata del negozio di scarpe “Lucan’s Shoes” di via Cinque Giornate, a due passi dal Duomo di Como.

Un chiarissimo “Avete rotto i co….ni incapaci” che probabilmente farà fischiare qualche orecchio a Roma.

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5 Commenti

  1. Sono un po’ stanca di questa tipologia di persone che si lamenta e che fino all’altro ieri ha guadagnato cifre spropositate vendendo abbigliamento a cifre assurde (pagandolo molto meno). Non avete accantonato nulla in passato? Ma per favore!

  2. Il valore di un giudizio è relativo al valore di chi giudica piuttosto di chi è giudicato. Poi, ovviamente, Il valore di un giudizio non indirizzato a nessuno non vale assolutamente nulla. Tuttavia, io rimango dell’idea che preferisco avere 100 contagiati in meno, 20 ricoverati in meno, 5 in terapia intensiva in meno e uno di più che riesce a uscire dalla Covid, piuttosto che” venditore di scarpe con vetrina in centro tra i tanti che vendono e venderanno scarpe quando finirà questa tragedia. Ascoltiamo quello che dicono i rappresentanti degli Ordini dei Medici, sono, oltre che capaci, anche molto più competenti di un venditore di scarpe con vetrina in centro….. ?.

  3. A Milano ed al Papeete devono invece essere orgogliosi ?
    Il problema è identico in tutto il mondo , per favore facciamola finita di dare sempre visibilità a certa gente altrimenti tutti si sentiranno liberi di fare quello che vogliono ed il disastro sarà davvero completo.

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