Piccola rivoluzione della luce sul lungolago di Como, a partire dalla zona di Sant’Agostino, nel tratto compreso tra piazza Matteotti e piazza De Gasperi. La giunta ha approvato un Documento di indirizzo alla progettazione (Dip) che di fatto è il via libera alla redazione di un progetto vero e proprio per cambiare completamente i lampioni dell’area, tra le più caratteristiche e turistiche della città.
Secondo le linee guida stabilite dall’amministrazione, gli interventi previsti sui punti luce riguarderanno la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione che andrà a sostituire completamente l’esistente, di fatto una giungla di lampioni di vari tipi e forme (oltre che piuttosto datati tutti).
Sono previsti nuovi sistemi di illuminazione “volti a integrare e valorizzare il contesto andando oltre alla necessaria funzionalità attraverso una trasformazione degli ambienti in esperienze visive e atmosferiche con una lettura degli spazi pubblici sensibili al contesto ed alla loro funzione”.
Verranno dunque realizzate ex novo tutte le parti strutturali e impiantistiche attinenti alla pubblica illuminazione nel rispetto delle scelte progettuali, architettoniche del progetto esecutivo a firma dello studio ARCHICOMO ENGINEERING. Al completamento dell’intervento verrà poi rimosso tutto l’impianto esistente.
Nel progetto di riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione oggetto del Dip non sono previste raccomandazioni per la progettazione, anche in relazione alla pianificazione urbanistica, territoriale e paesaggistica vigente o procedure tecniche integrative, in quanto non sono state eseguite scelte progettuali. In termini tecnici, come recita il documento ufficiale, si tratta “della esclusiva ingegnerizzazione del Progetto Esecutivo (“riqualificazione di Lungo Lario Trieste nel tratto compreso tra piazza Matteotti e piazza Alcide De Gasperi lotto funzionale 1”). Già incassate, tra l’altro, le autorizzazione ai lavori da parte della Soprintendenza di Milano e l’autorizzazione paesaggistica.
L’importo complessivo stimato dal Comune è di 200mila euro totali, mentre sul fronte dei tempi la previsione è di 180 giorni naturali e consecutivi. Il cronoprogramma prevede che le lavorazioni in campo dovranno essere eseguite in coordinamento con la direzione lavori dell’impresa esecutrice del progetto di Riqualificazione Lungo Lario Trieste nel tratto compreso tra piazza Matteotti e Piazza Alcide de Gasperi.
