Bilancio del presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca dopo le nuove frane che ieri hanno investito il territorio in particolare a Laglio e Nesso (qui le cronache). Il numero uno di Villa Saporiti da un lato elogia il funzionamento della macchina dei soccorsi e dall’altro denuncia: “Con una legge sbagliata che ha svuotato di competenze e risorse le Province, considerandole inutili. Tutto ciò salvo, poi, chiederci di intervenire con efficacia non appena si verificano situazioni di emergenza”.
Ecco l’intervento del presidente:
Desidero ringraziare tutti gli uomini della Provincia di Como (e delle imprese esterne) che, fin dalle prime luci dell’alba di ieri, si sono prodigati per ripristinare la circolazione sulle numerose strade devastate dal maltempo. Tutti hanno dimostrato senso del dovere e spirito di sacrificio.
In meno di 12 ore la situazione è stata riportata sotto controllo. Tutte le strade provinciali, infatti, sono tornate transitabili nelle serata di ieri, tranne la “Regina vecchia” a Laglio che resterà chiusa per il tempo necessario a permettere lo smaltimento dalle centinaia di metri cubi di detriti da cui è stata invasa.
È facile rilevare che l’efficienza dimostrata contrasti palesemente con una legge sbagliata che ha svuotato di competenze e risorse le Province, considerandole inutili. Tutto ciò salvo, poi, chiederci di intervenire con efficacia non appena si verificano situazioni di emergenza.
Ricordiamoci, pero, che non sempre la professionalità e l’impegno possono ovviare alla endemica mancanza di figure professionali e ad un organico nettamente inferiore alle necessità del territorio.
Sarebbe quindi ora di restituire alle Province la dignità che meritano.
3 Commenti
La Provincia anche stavolta ha dimostrato come si lavora. Riaprire la strada a Nesso in poche ore è stato un autentico miracolo. Chi vuol chiudere le Province non sa quel che dice.
Meno regione, più Provincia, grazie
Le province vanno eliminate, come si doveva fare, inutile avere doppioni e carrozzone inutili da pagare.
Ma ci sarà qualcuno che dirà: “È colpa mia”…magari Giove Pluvio…