Si è spento ieri Antonio Vasconi, uno dei più grandi e conosciuti fotografi della provincia di Como, figura storica della professione ben oltre i confini lariani, simbolo della città di Cernobbio dove ha proseguito la storia ultracentenaria avviata dal padre Piero.
Classe 1935, Antonio Vasconi, aveva due figli, Luca e Piero. Quest’ultimo, colui che da anni lo affiancava con successo e che ora raccoglie il testimone di una storia di famgilia unica e dell’attività cernobbiese. La moglie Romana si era spenta nel novembre del 2019.
Uomo di spirito raffinato, di un’eleganza impeccabile, dotato di un’umanità staordinaria, a livello professionale il curriculum di Vasconi era pessoché infinito e colmo di ogni prestigio possibile, tutti ottenuti in ben oltre mezzo secolo trascorso con la macchina fotografica puntata sul Lario, sul mondo, sui grandi eventi e personaggi, sulle cerimonie e con un tocco di affetto in più sul mondo esclusivo che animava e anima Villa d’Este.
Per 12 anni è stato Presidente Nazionale di Confartigianato Fotografi di Roma, rappresentando l’Italia ai convegni mondiali del Consiglio Mondiale dei Fotografi Professionisti e alla Photo Kina di Colonia nella Federazione Europea dei Fotografi Professionisti.
Docente di fotografia presso l’Accademia di Belle Arti a Como e presso l’Istituto Superiore di Comunicazione di Como, ha insegnato fotografia a dilettanti e professionisti in Italia, promuovendo corsi di aggiornamento oltre ad aver partecipato ad un centinaio di giurie per concorsi fotografici. Per oltre 30 anni è stato Presidente dei Fotografi Professionisti della Provicia di Como per Confartigianato Imprese Como. Ha fatto parte del Consiglio Nazionale di Confartigianato a Roma.
Una delle sue creature: il Foto Cine Club di Cernobbio, evento di rilievo nazionale che il celebre Concorso Fotografico Nazionale per diapositive ed altre manifestazioni e mostre fotografiche in provincia di Como.
E ancora: la Federazione Italiana Associazione Fotografiche gli ha concesso il titolo di Benemerito della Fotografia Italiana; il Principe Vittorio Emanuele di Savoia ha nominato Antonio Vasconi Commendatore dell’Ordine al Merito di Savoia a Ginevra nell’ottobre 2001; l’ex Sindaco Simona Saladini a nome dell’Amministrazione Comunale della Città di Cernobbio iscrisse Antonio Vasconi nell’Albo d’Oro Città di Cernobbio nel 2006; il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro gli conferì la Medaglia di Benemerenza d’Argento del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio; Confartigianato Lombardia gli concesse il titolo di Senatore dell’Artigianato Lombardo e l’ex Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere.
Insomma, un elenco di riconoscimento davvero senza fine, per una figura unica del panorama lariano, nazionale e internazionale.
