Nonostante l’aumento dei tassi di interesse, secondo l’analisi di Facile.it e Mutui.it, nel corso dei primi sette mesi del 2022 l’importo medio richiesto dagli aspiranti mutuatari in Lombardia è aumentato del 2,2% rispetto allo scorso anno, raggiungendo i 156.271 euro. A Como la richiesta media si è attestata a 157.220 euro, il secondo valore più alto rilevato nella regione.
I rincari hanno inoltre spinto molti richiedenti a valutare nuove tipologie di mutuo tanto è vero che, a luglio 2022, il 32% delle domande di finanziamento raccolte da Facile.it nella regione e presentate alle banche era per un mutuo a tasso variabile con cap, percentuale notevole se si considera che fino a pochi mesi fa 9 richiedenti su 10 puntavano al fisso.
A livello provinciale, nei primi sette mesi dell’anno, Milano è risultata essere l’area della regione dove gli aspiranti mutuatari hanno chiesto l’importo medio più alto (175.355 euro), seguita da Como (157.220 euro), Monza e Brianza (144.169 euro) e, a brevissima distanza, Varese (143.168 euro). Continuando a scorrere la graduatoria lombarda si posizionano Brescia (141.303 euro), Bergamo (139.707 euro), Lecco (138.373 euro) e Mantova (129.118 euro).
Chiudono la classifica le province di Pavia (126.568 euro), Cremona (126.389 euro) e, in ultima posizione, quella di Lodi, area nella quale gli aspiranti mutuatari hanno cercato di ottenere, sempre in media, 124.921 euro.
Sul fronte dei tassi, si registra l’aumento del costo dei finanziamenti; oggi un mutuo fisso medio può costare 26mila euro in più rispetto al passato, mentre la rata di partenza di un mutuo a tasso variabile è aumentata di circa 30 euro.
Ecco i principali dati emersi:
Provincia | Importo medio richiesto
(Gen-Lug 2022) |
Bergamo | 139.707 € |
Brescia | 141.303 € |
Como | 157.220 € |
Cremona | 126.389 € |
Lecco | 138.373 € |
Lodi | 124.921 € |
Mantova | 129.118 € |
Milano | 175.355 € |
Monza e Brianza | 144.169 € |
Pavia | 126.568 € |
Sondrio | n.d. |
Varese | 143.168 € |
Lombardia | 156.271 € |
Italia | 140.634 € |