Dubbi e perplessità sorgono da più parti, partendo dal presupposto che nessuno si erge a ingegnere o architetto pare del tutto evidente a oggi, 20 marzo, che assai difficilmente il prossimo 24 aprile il cantiere per i nuovi giardini a lago sarà concluso. I lavori portati avanti, d’altronde, sono arrivati a poco più della metà, dopo essere partiti lo scorso 15 febbraio 2024 e aver già goduto di una sostanziosa proroga.
Sembra pressoché impossibile la consegna dei lavori finiti il prossimo 24 aprile, data segnata negli atti ufficiali a inizio gennaio quando già il taglio del nastro era stato spostato di 74 giorni rispetto alla scadenza originaria del 9 febbraio scorso (qui tutti i dettagli).

Andando oltre le perplessità legittime di chi passa e guarda il cantiere (qui anche l’intervento di un lettore) sembra, stando al diverse voci che circolano in Comune e in altri palazzi amministrativi e arrivate in redazione, che un nuovo slittamento sia ormai probabile.
Di quanto? Per quanto tempo? Solo futuri atti ufficiali potranno stabilirlo ma vista la tempistica precedente, cioè appunto lo slittamento annunciato a inizio gennaio rispetto alla scadenza del 9 febbraio, non è improbabile, andando per deduzione, che nei prossimi giorni qualche novità venga messa nero su bianco a Palazzo.
Certo non si tratta ancora di certezze scolpite nella pietra ma intanto la situazione del cantiere per i giardini a lago, come sottolineano i beninformati: “E’ lì da vedere e facile da capire”. Ironia della sorte, a una manciata di centimetri di distanza il cantiere del lungolago (certo, dopo 17 angoscianti anni) è a un passo dall’essere concluso.