La giunta Landriscina – su proposta dell’assessore al Commercio Marco Butti – ha approvato il nuovo regolamento per l’occupazione degli spazi pubblici. E benché l’ultima parola sul testo finale spetti al consiglio comunale, non mancano le novità destinate a far discutere.
Una su tutte, quelle che riguardano gli artisti di strada, peraltro già salite alla ribalta nei mesi scorsi. E’ confermata la linea dura del Comune: confermata l’istituzione di un Albo per gli artisti, sono previsti anche il limite di un’ora per la durata (con spostamento successivo ad almeno 200 metri di distanza) e il divieto assoluto di avvalersi di microfoni, sistemi di amplificazione o casse acustiche.
Su altri versanti, nel testo si parla inoltre di “minori restrizioni per l’attività di promozione commerciale” mentre per quanto concerne la durata dell’occupazione che per i dehors, questa passa da 4 a 5 anni.
Vengono affrontati anche altri due temi: l’occupazione di suolo pubblico ai negozi di giocattoli limitatamente a questi articoli; l’occupazione di suolo con panchine a servizio delle gelaterie/yogurterie d’asporto.
La Giunta comunale potrà individuare nel centro storico fino a due aree che le imprese commerciali e di produzione di beni o servizi possono utilizzare, per un giorno nel corso di un trimestre, per iniziative promozionali o pubblicitarie, e fino a due aree da concedere prevalentemente per l’esposizione da parte degli autori, anche con facoltà di vendita, di opere dell’ingegno di carattere creativo. La concessione è subordinata al preventivo assenso del competente settore comunale in merito alla qualità dell’occupazione nel suo complesso.
Agli esercizi commerciali e di produzione di beni o servizi, previa autorizzazione, può essere concesso di occupare il suolo pubblico in area adiacente o prospiciente l’esercizio. Le panchine per gelaterie e yogurterie, insomma.
E’ stata prevista la riduzione del canone di occupazione agli esercizi di somministrazione con particolari requisiti: non aver installate slot machine, offrire connessione Internet wi-fi gratuita, accesso gratuito ai servizi igienici, dotazione di locale per cambio pannolini (recependo una mozione approvata dal Consiglio comunale).
La proposta di modifica del regolamento infine prevede la riduzione dei coefficienti per chioschi ed edicole destinati esclusivamente o prevalentemente alla vendita di stampa quotidiana e periodica, oltre che per l’esercizio del commercio su aree pubbliche e per le attività di vendita delle imprese agricole o di produzione, con riferimento a vendita di frutta e verdura.