Arrivano in consiglio comunale la cartoline per la riqualificazione del Mercato Coperto di Como. L’iniziativa, lanciata da Confesercenti, si è rivelata un successo: 1.127 le sottoscrizioni tra clienti e operatori.
Questa sera a Palazzo Cernezzi, prima del Consiglio Comunale, il presidente di Confesercenti Claudio Casartelli consegnerà le cartolinea al sindaco Mario Landriscina, all’assessore al Commercio Marco Butti, e all’assessore all’Edilizia pubblica Vincenzo Bella.
Come noto, sono 6 le richieste di intervento specifiche: 1) Imbiancatura dei padiglioni 2) Bonifica piccioni 3) Ingressi automatizzati 4) Piano giornaliero di pulizia generale 5) Ristrutturazione e pulizia bagni 6) Affidamento in gestione del mercato ad un consorzio di operatori.
“L’alta affluenza di sottoscrittori è il segno che molti comaschi considerano il Mercato un patrimonio della città – sottolinea Confesercenti – e desiderano che venga messo in condizioni di pareggiare l’offerta di comodità della grande distribuzione, aria condizionata e parcheggi su tutti”.
4 Commenti
I locatari è giusto che pretendano, dopo aver ottemperato ai propri doveri (manutenzione ordinaria). Il locatore è giusto che dia i servizi contrattuali e che adegui i canoni secondo necessità al termine dei contratti o in casi di forza mggiore, no? Non è come per gli affitti? Sbaglio o non c’è niente di cui discutere? Sarebbe possibile reperire, pubblicare e leggere un contratto? Non ne ho trovati sul sito del comune per ora
Bella la foto con il cane (che non può entrare)…
La Grande Distribuzione, come del resto tutti gli altri commercianti, investe sulle strutture e paga parcheggi, aria condizionata e comodità: mi auguro che il Comune adegui anche le tasse di superficie e i canoni di affitto degli spazi.
Non vorrei che, in nome di quello che chiede la gente (1000 su 90000) si finisse per socializzare i costi e privatizzare i ricavi!
Mah, calcolando le adesioni giornalieri e togliendo quelle di parenti e amici la cifra è proprio bassa…