Nel corso degli ultimi giorni la Compagnia Carabinieri di Cantù, al comando del Capitano Christian Tapparo, ha eseguito una massiccia serie di controlli del territorio, con pattugliamenti delle aree sensibili e controllo degli stranieri, che hanno portato a 2 arresti, 3 denunce in stato di libertà, allo smantellamento di 5 bivacchi della droga e alla messa in sicurezza di un’area dismessa con la presenza di stranieri irregolari.

In particolare, i militari della Stazione di Lomazzo hanno ricercato ed eseguito un ordine di custodia cautelare nei confronti di un 34enne pregiudicato per maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, violenza sessuale e altri reati che sarebbero stati commessi nei confronti dell’ex compagna. I Carabinieri avevano avviato le indagini nei confronti del 34enne in seguito alla denuncia presentata dall’ex compagna. Dopo aver raccolto le prove e informato l’Autorità Giudiziaria è stato emesso il provvedimento. Sempre gli stessi militari nel corso di un’altra attività di ricerca e cattura di soggetti nei cui confronti sono state emesse misure di restrizione, hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un altro 34enne italiano, pregiudicato che dovrà scontare una pena di tre anni per la continua violazione delle prescrizioni a cui era sottoposto in seguito ad una condanna per una rapina commessa nel 2020.

I Carabinieri della Stazione di Lurate Caccivio hanno denunciato per furto una 50enne cittadina sudamericana poiché sorpresa a rubare prodotti da un noto centro commerciale.

I militari della stazione di Appiano Gentile hanno invece proseguito nell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei boschi, effettuando controlli nella parte del “Parco Pineta” compresa nel Comune di Oltrona San Mamette, impiegando 7 militari, in auto e a piedi. Nel corso dell’operazione, durata tutta la giornata di mercoledì, sono stati smantellati cinque bivacchi, rinvenendo indumenti, sacchi di carbonella, viveri, sedie da campeggio e sgabelli.

Al termine dell’intervento è stato richiesto l’ausilio di personale del Comune che ha rimosso il materiale. Sul posto è intervenuto anche il sindaco del Comune di Oltrona San Mamette che ha espresso gratitudine ai militari per il loro operato.

Infine, nel corso di un altro controllo in zone di probabile spaccio di sostanze stupefacenti e bivacco di stranieri non in regola con il permesso di soggiorno, i militari della Stazione Carabinieri di Mozzate hanno ispezionato un immobile dismesso.

Lì è stato identificato e denunciato uno straniero pregiudicato di 30 anni per invasione di terreni o edifici e un altro straniero 24enne per invasione di terreni o edifici e violazione della normative in materia di immigrazione, poiché completamente privo di documenti di identità. Al termine delle operazione l’area è stata messa in sicurezza.