Como Servizi Urbani, gestore dell’impianto, ha affidato a Giovanni Noseda Pedraglio, ingegnere esperto in strutture lamellari, l’incarico di redigere una prima relazione sulla copertura dello Stadio del Ghiaccio di Casate, chiuso il 17 novembre, per verificare la fattibilità di un intervento straordinario e consentire la riapertura della struttura e la ripresa della stagione agonistica alle società di pattinaggio e di hockey nel rispetto delle norme di sicurezza.
Spiegano: “L’esperto ritiene necessario un intervento di riparazione della trave in modo da ripristinarne la capacità portante. Considerate la lesione e le quote a cui si dovrà lavorare, la durata dell’intervento è stimabile in una decina di giorni lavorativi oltre i tempi di polimerizzazione della resina”.
CSU in accordo con il Comune di Como, sta operando affinché i lavori abbiano luogo nel più breve tempo possibile, si stima entro la fine dell’anno. A lavori ultimati verrà emesso un nuovo certificato di idoneità statica della copertura. La riapertura della struttura è prevista a metà gennaio.
Un commento
Che si vero speriamo