“Per una settimana rimarremo sostanzialmente chiusi fuori dal mondo, noi cittadini non siamo stati tutelati, soprattutto per chi lavora nelle fasce orarie previste” sono le parole di denuncia di Alessandro Borghi, residente di Pigra Intelvi, dopo la comunicazione ufficiale arrivata dalla Provincia di Como: chiusura della Strada Provinciale 13 della Valle D’Intelvi direzione Pigra, dal 28 giugno al 2 luglio 2021, dalle 8 alle 17, per il rifacimento del manto stradale.
Qui il documento:
La situazione è molto critica, e il piccolo paese nascosto tra le montagne sembra, letteralmente, non avere via d’uscita: “La provinciale 13 – incalza Borghi – è l’unica strada asfaltata percorribile senza pericolo per entrare o uscire da Pigra. Nell’ordinanza provinciale è scritto che esiste un percorso alternativo, quando non è proprio così: l’unica altra via è la strada tra le montagne verso Ponna, che oltre ad essere di un’ora più lunga, è anche pericolosa non essendo asfaltata in molti tratti”.
Inoltre lascia pure perplessi la gestione della situazione e le modalità attuate: “Non sono assolutamente contrario al rifacimento del manto stradale – dice il residente dando voce a un’intera comunità – credo però che la situazione sia stata gestita in maniera errata, sia nelle tempistiche, infatti si sarebbe potuto aspettare la riapertura della funivia; sia nelle modalità, poiché si sarebbe dovuto riaprire la strada almeno un’ora a metà giornata, per permettere ai cittadini di fare le commissioni per più urgenti”.
Un commento
Potevano fare di sabato domenica…ah no se no i poveri milanesi non possono arrivare fino al Crocione in macchina…