Opposizioni all’attacco su verde e manutenzioni ordinarie nei quartieri di Como, con il consigliere di Noi con l’Italia, Alessandro Falanga, che ha puntato il dito su un attenzione della giunta che sarebbe troppo mirata sul centro rispetto alle periferie. L’accusa più circostanziata, però, è venuta dall’esponente di Fratelli d’Italia, Lorenzo Cantaluppi.
“Numerosissimi concittadini mi hanno contatto per segnalare le condizioni del verde – ha affermato, segnalando in particolare mancati tagli in alcune zone della città – C’è una certa disorganizzazione dell’impresa sulle potature e in particolare sulle limitazioni delle aree di lavoro e sulla segnaletica per la rimozione della auto”.
Mostrando alcune foto in aula (le vedete in pagina), Cantaluppi ha denunciato “auto danneggiate dai tagli effettuati dall’impresa che lavora per il Comune, forse perché non ha messo le rimozioni forzate. Si sono avute auto danneggiate dai sassi e una siepe tagliata direttamente su una vettura in sosta. Mi chiedo, il Comune sta effettuando i controlli? L’impresa dovrebbe garantire tre squadre operative al giorno, vorrei sapere se sono state applicate penali e nel caso quante”.
Come si accennava prima, il consigliere Alessandro Falanga ha portato in aula i casi di erbacce alte che occupano quasi interi marciapiedi ad Albate e poi “a Sagnino, in via Bontempelli, verso via Quaglio, dove anche il parchetto andrebbe completamente rifatto”. Il consigliere di Svolta Civica, Luca Vozella, ha invece nuovamente chiesto la riattivazione della fontanella spenta da mesi nel parco di via Traù (foto sotto), mentre l’esponente Pd Patrizia Lissi ha denunciato marciapiedi invasi dalle erbacce soprattutto in via Varesina.
Ha replicato il sindaco Alessandro Rapinese: “L’impresa sta lavorando e tutti ricordiamo le polemiche del passato rispetto alle condizioni di fiori e parchi. Con la pioggia c’è stata una maggiore crescita del verde, ma sono stati effettuati quattro tagli in città. E comunque la situazione del verde è esponenzialmente migliorata a Como rispetto al passato, è innegabile”. Sul caso delle auto danneggiate dai sassi, infine, il sindaco ha affermato che “se è così, chi sbaglia paga”.
4 Commenti
Non è accettabile la risposta che il Sindaco ha dato al Consigliere Lorenzo Cantaluppi in Consiglio Comunale ieri sera ed esattamente: – nell’eventualità i giardinieri procurassero danni alle auto in sosta, c’è “qualcuno” a risarcire il danno… – banale ed ovvia… Ma la prevenzione ed il controllo dell’ente effidatario del servizio, dove sta? c’è un Settore Giardini in Comune, con un Dirigente e tanti Geometri per controllare la ditta esecutrice del servizio…o siamo in mano alla “bontà e cortesia” di coloro che eseguono i lavori?
Rispetto agli anni passati la manurenzione del verde è decisamente peggiorata. Le erbacce sono ovunque in città e non serve spostarsi verso le periferie per constatarlo; in molti casi istanno raggiungendo anche il metro e mezzo d’altezza con gran goduria per gli insetti nocivi (dal mese di marzo siamo invasi dalle zanzare e non solo), le rare potature fatte senza un minimo di competenza perché vengono livellati e potati anche gli arbusti morti da anni e le piante infestanti che ovviamente grazie alla potatura ricrescono sempre più robuste e rigogliose, l’erba tagliata grossolanamente è costantemente TUTTA ributtata sulle aiuole e con vento e pioggia si è diligentemente spostata su caditoie ecc. Ma per il sindaco ” la situazione è esponenzialmente migliorata”: dove di grazia? – “Con la pioggia c’è stata una maggiore crescita del verde, ma sono stati effettuati quattro tagli in città” : dove di grazia?
Probabilmente abitiamo in Como diverse, nella mia Como vedo molta più pulizia e tagli aiuole nonostante la stagione con tanta acqua seguita da tanto sole.
Ovviamente non va tutto bene, ma molto meglio di prima!
Vorrei però mettere l’accento sulla maleducazione di molti comaschi … le cartacce, le bottigliette e i bicchieri vuoti non crescono normalmente insieme all’erba.
Diciamo che la zona Prestino,Breccia,Lazzago,Rebbio non è messa propio bene,in tanti punti,passando in bicicletta,bisogna stare a 2mt dal margine stradale e alcuni marciapiedi(discesa Binda,cimitero Breccia)tra poco impercorribili,con tanto di Robinia crollata da 15gg…riguardo la maleducazione è giusto farlo notare,ma non ha nulla a che vedere,con la manutenzione del verde