I militari della Stazione Carabinieri di Erba e quelli della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile di Como hanno tratto in arresto, nel pomeriggio di ieri, un italiano di 33 anni responsabile dell’ormai nota truffa con la tecnica del “finto Carabiniere”.
In particolare i militari, impegnati nel consueto servizio di pattugliamento cittadino, hanno sottoposto a controllo un uomo che aveva destato sospetti per il suo atteggiamento, rinvenendo, nella sua disponibilità, denaro contante pari a 8.000 euro.
L’ingente cifra e l’incapacità dell’uomo di fornire una valida giustificazione circa il possesso di quei soldi, ha portato Carabinieri ad effettuare alcuni approfondimenti, tanto da accertare che poco prima una 84enne del posto aveva ricevuto la chiamata di un finto “Maresciallo dei Carabinieri”, il quale le aveva riferito che il figlio aveva investito con l’auto una donna anziana e la sua nipotina e, pertanto, era necessaria una consistente somma di denaro a titolo di risarcimento.
L’interlocutore aveva aggiunto che di lì a poco un altro militare si sarebbe recato a casa per prelevare l’intera somma di denaro. E così gli uomini dell’Arma hanno subito ricostruito la vicenda, comprendendo che l’uomo appena bloccato fosse l’emissario inviato al ritiro del denaro, lo hanno tratto in arresto con l’accusa di truffa. Lo stesso, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Como.
L’arresto di ieri rientra nell’azione di contrasto dei reparti del Comando Provinciale Carabinieri di Como finalizzata ad arginare il fenomeno delle truffe ai danni delle persone vulnerabili. Proprio per tale ragione viene posta particolare attenzione nel controllo del territorio, non solo con le classiche attività di polizia giudiziaria, ma anche con una serie di servizi di prossimità svolti attraverso incontri con gli anziani. Proprio a Erba, nella giornata precedente, era stato tenuto uno di tali incontri organizzato presso la sala “Isacchi” della R.S.A. “Ca’ Prina”, a cui avevano partecipato circa 200 persone.