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Questo è davvero un compleanno che fa bene: i primi bellissimi 40 anni di Comocuore con 4 eventi speciali

Quarant’anni nella vita di una persona sono pochi, ma per un’associazione sono un traguardo importantissimo che merita di essere celebrato. Il 9 maggio Comocuore compirà infatti 40 anni. “Da sempre abbiamo lavorato molto sulla prevenzione di malattie importanti come l’ictus e gli infarti miocardici e abbiamo ottenuto tanti risultati – ha spiegato il dottore Giovanni Ferrari, presidente dell’associazione – Tutto è iniziato con la morte improvvisa di un medico, il suo gruppo di amici, per ricordarlo, iniziarono educare altre persone sull’importanza della prevenzione. Anche allora si parlava dei fattori di rischio, i cinque killer: fumo, ipertensione arteriosa, colesterolo alto, diabete e obesità. È fondamentale far prendere coscienza alle persone che la prevenzione può rallentare questo genere di malattie. Oggi ne vale la pena? Si, anche i dati ce lo dimostrano, una cura adeguata e uno stile di vita sano riducono dell’ 80% il rischio di infarti o ictus“.

Il programma dei festeggiamenti e delle celebrazioni è già in atto, il primo appuntamento si terrà venerdì 9 maggio alle 17.30, nella Sala Bianca del Teatro Sociale di Como, dove ci sarà il convegno scientifico aperto a tutti “40 anni di prevenzione delle malattie cardiovascolari”. Si tratta di un’occasione per riflettere su decenni di impegno e per guardare avanti con la presenza di medici e specialisti di primo piano, tra cui i cardiologi dottor Santo Zerbonie Gianni Corradoe il professor Giuseppe Mancia, professore emerito di cardiologia all’Università Bicocca di Milano e presidente della Fondazione della Società Europea della Ipertensione. A coordinare i lavori sarà il dottor Ferrari.

Il 2025 sarà un anno ricco di significato per Comocuore, è infatti anche il 25°anniversario dell’Operazione Salva-gente che ha permesso la diffusione sul territorio della rete Pad per la defibrillazione precoce distribuendo oltre 850 defibrillatori semiautomatici. “Questi strumenti sono fondamentali, in una situazione di emergenza nel momento in cui si stacca il defibrillatore dal suo appoggio parte in automatico una chiamata al centralino del 118 dove un operatore guiderà la persona al corretto utilizzo dello strumento – ha aggiunto Pierluigi Comerio, direttore responsabile dell’associazione – Noi siamo riusciti a mettere dei defibrillatori in Piazza San Fedele, Duomo e Cavour, grazie a questi strumenti sono state salvate due persone che hanno avuto un attacco cardiaco in mezzo alla strada. Questi defibrillatori fissi sono fondamentali, perché purtroppo l’intervento da parte degli operatori avviene in media dopo otto minuti, ma tutto questo tempo è critico, significa infatti che il paziente soffrirà importanti danni celebrali”.

L’arresto cardiaco improvviso colpisce circa 60 mila soggetti solo in Italia, la maggior parte lontana dagli ospedali, spesso davanti ai famigliari che, purtroppo, non sanno come intervenire – ha spiegato il presidente di Comocuore – Come fare per contrastare questo problema? Bisogna innanzitutto individuare i soggetti a rischio ma anche insistere sulla formazione per intervenire efficacemente in queste occasioni. Infatti, se la defibrillazione viene effettuata entro i primi tre, cinque minuti, le probabilità di sopravvivenza possono superare il 50%. Alla luce di questi dati abbiamo deciso di organizzare, con Salva un Cuore, per domenica 18 maggio, dei corsi gratuiti, aperti a tutti i cittadini, fino a un massimo di 150 partecipanti. Si tratta di un evento che darà l’opportunità ai partecipanti di imparare le manovre salvavita di rianimazione cardiopolmonare (Blsd) e I’ uso del defibrillatore semiautomatico”.

La giornata inizierà alle 10.30 con la consegna di 22 defibrillatori semiautomatici, acquistati grazie ai proventi di Missione Cuore 2024, alle Associazioni di Pubblica Assistenza della provincia di Como e proseguirà con il Corso BLSD suddiviso in due ore di teoria, dalle 12 alle 14, presso la Sala Bianca del Teatro Sociale seguite da tre ore di pratica guidata su manichino, per dare a ciascun partecipante gli strumenti per intervenire in caso di arresto cardiaco.  Per partecipare al corso Blsd è necessaria l’iscrizione, basta compilare il modulo sul sito di Comocuore.

Punto su punto per un Grande cuore

Un’altra simpatica iniziativa è in programma per il 27 e 28 settembre, in concomitanza con la Giornata Mondiale del Cuore. In queste due giornate, in piazza del Popolo esposizione sul piazzale antistante la sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza (ex Casa del Fascio), verrà esposto un Grande Cuore, opera che vede il coinvolgimento di tutte le appassionate comasche del lavoro a maglia. Grazie alla collaborazione delle Volontarie Sferruzzatrici di Como e provincia, ciascun partecipante sarà coinvolto nella realizzazione di almeno 1 quadrotto 15×15 cm. in lana acrilica rossa che verrà fornita da Comocuore. L’assemblaggio di tutti i quadri consentirà di realizzare un cuore che, punto su punto, dovrà essere il più grande possibile. Per questo motivo i quadrotti dovranno essere pronti e consegnati a Comocuore entro il 30 giugno. La partecipazione alla realizzazione del Grande cuore ha anche una finalità benefica: tutti i quadri realizzati, al termine dell’esposizione, saranno utilizzati per la creazione di coperte destinate ai più bisognosi. Per avere maggiori informazioni e dettagli sull’iniziativa basterà contattare l’associazione di via Rovelli al numero 031.278862. Sono previsti incontri per illustrare al meglio la proposta.

Muoversi per prevenire

Altro appuntamento attesissimo è la gara Como Night Run in programma mercoledì 25 giugno dalle 19 alle 22, con partenza in via Caio Plinio, angolo piazza Duomo. Comocuore affiancherà l’organizzatore dell’evento, Aries Como Athletic Team Asd, per questo momento ludico che combatte contro i pericoli della sedentarietà. Per chi ama le distanze brevi da correre tutto d’un fiato è l’occasione giusta per mettersi alla prova in una serata infrasettimanale. Per chi non ha fretta di arrivare al traguardo, la Como Night Run è anche non competitiva: aperta alle famiglie con bambini accompagnati. Rappresenta un modo alternativo di vivere la città all’insegna del movimento, esercizio fondamentale nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.

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