Sta facendo il giro del mondo il pesantissimo raid vandalico che nella notte tra mercoledì e oggi ha colpito le ville comasche del presentatore televisivo russo, ultra-putiniano, Vladimir Solovyev, sia a Pianello sia a Menaggio.
In relazione al secondo caso, oggi è intervenuto il sindaco Michele Spaggiari.
“I fatti che si sono verificati a Menaggio questa mattina, e che hanno nostro malgrado avuto un risalto internazionale, sono attualmente sotto stretta osservazione da parte degli inquirenti che stanno cercando di risalire ai responsabili di quanto accaduto – ha scritto su Facebook il primo cittadino – Tutti noi condanniamo fermamente, e senza indugio, l’operato del presidente Putin per quanto sta portando avanti con l’aggressione ingiustificata e senza senso nei confronti dell’Ucraina. Gli organismi internazionali e i singoli stati stanno mettendo in atto una serie di azioni che mirano a stringere il cerchio attorno al presidente russo per costringerlo a cambiare atteggiamento e a desistere dal suo operato”.
“Nel contempo – osserva Spaggiari – migliaia di cittadini europei e anche la comunità di Menaggio, unitamente a quella del territorio, stanno accogliendo centinaia di migliaia di profughi Ucraini cercando, per quanto possibile, di dar loro aiuto e supporto nella speranza che presto possano tornare alle loro case, perché ciò vorrebbe dire che la guerra è finita. Nessuna azione individuale può modificare la situazione in essere, soprattutto azioni sconsiderate e senza senso come quelle di stamattina”.
Infine, la presa di distanza dai vandalismi sulla villa di Soloyev: “Gesti come questo non servono a mettere fine al conflitto in corso, non danno speranza al popolo Ucraino, non permettono ai profughi di tornare alle loro case e alle loro vite. L’unica conseguenza è quella di gettare una cattiva ombra sulla nostra comunità e sul nostro territorio. Un’ombra che non vogliamo e che non meritiamo, perché certi gesti non ci appartengono. Sono certo che i responsabili di questo gesto non siano né di Menaggio né del territorio. Spero che al più presto venga fatta chiarezza su quanto accaduto e su chi siano i responsabili”.