Il costo per assicurare un’automobile in provincia di Como è tornato a crescere in modo sensibile. Secondo l’ultimo Osservatorio RC auto di Facile.it e Assicurazione.it, il premio medio per una polizza auto nel Comasco ha raggiunto i 525,72 euro ad agosto 2025. Questo dato segna un aumento del 2,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (su base annua).
Nonostante l’incremento, l’andamento nella provincia lariana è inferiore a quello registrato a livello regionale. In Lombardia, infatti, l’aumento del premio medio si è attestato al 3,6%, portando il costo medio a 542,28 euro.
Un dato interessante emerge dal confronto nazionale: nonostante i rincari, la Lombardia si conferma come la quinta area d’Italia in cui l’RC auto costa di meno.
L’allarme di Facile.it: “L’inflazione incide sulle tariffe”
Sui segnali di recrudescenza dei prezzi interviene Andrea Ghizzoni, Managing Director assicurazioni di Facile.it: “Dopo i primi segnali positivi registrati a inizio anno, i premi RC auto sono tornati a salire, seppur non in tutta Italia”. Ghizzoni ha poi spiegato le possibili cause: “L’inflazione, ancora ferma su livelli non trascurabili, sta avendo effetti negativi sulle tariffe, ma è presto per dire se si tratti di una tendenza che proseguirà”.
La classifica delle province lombarde: Milano la più cara
L’analisi provinciale in valori assoluti rivela un quadro molto differenziato sul territorio lombardo, evidenziando le province più costose e quelle più vantaggiose.
La provincia lombarda più cara per l’assicurazione auto è risultata essere Milano, con un premio medio di 564,21 euro e un aumento del 4,2%. Seguono a ruota Pavia (€ 561,36, +5,1%) e Monza e Brianza (€ 554,09, +5,5%). Appena fuori dal podio si posiziona Brescia (€ 549,61, +1,4%).
La provincia di Como, con i suoi 525,72 euro, si colloca sotto la media regionale, assieme ad altre province in cui i costi sono più contenuti.
Tra queste, si registrano valori inferiori alla media della Lombardia per:
- Mantova (€ 527,49, +5,3%)
- Bergamo (€ 526,33, +4,3%)
- Varese (€ 514,54, +2,1%)
- Lecco (€ 511,82, +8,9% – che registra l’aumento percentuale maggiore)
- Cremona (€ 509,61, +0,8% – con il minore incremento annuo).
Chiude la classifica, risultando la meno cara, la provincia di Lodi (€ 503,27, +5,2%).