Piedi ben piantati nella tradizione e sguardo rivolto al futuro.
A più di 400 anni dalla sua fondazione, questo è il Collegio Gallio 4.0 raccontato dal suo rettore, padre Giovanni Benaglia: “Dopo un’attenta analisi della situazione e di tutte le possibili ipotesi per rilanciare il nostro istituto, a settembre dell’anno scorso abbiamo messo a punto un progetto che possiamo definire un innovarsi nel segno della continuità – spiega – da un lato infatti intendiamo proseguire nella nostra attività educativa attenta alla formazione didattica ma anche umana dei nostri studenti e dall’altro vogliamo aprirci alla città facendo diventare il Gallio un vero e proprio polo culturale”.
Dal prossimo anno scolastico, infatti, la storica scuola comasca inaugurerà un nuovo corso di studi ideato per rispondere alle esigenze che già oggi, ma ancor più in futuro, presenta il mondo del lavoro: “Per l’anno 2021-2022 inaugureremo il Liceo Scientifico a indirizzo Biomedico e Biotecnologico Bilingue, un percorso di studi attento non solo a fornire competenze tecnologiche ma anche capacità logiche e di analisi più complesse – spiega padre Benaglia – e per rendere l’offerta ancora più completa abbiamo coinvolto enti prestigiosi come l’Università dell’Insubria e l’Ospedale Valduce grazie ai quali organizzeremo incontri formativi e collaboreremo per quanto riguarda l’alternanza scuola-lavoro”.
Ma, oltre che agli studenti, il prestigioso istituto comasco ha deciso di aprire le sue porte anche alla città con una serie di iniziative che l’emergenza sanitaria ha solo rallentato: “Il nuovo volto che desideriamo per il Gallio è non solo quello di scuola attenta ai cambiamenti del mondo che aspetta i nostri ragazzi ma anche quello di polo culturale aperto alla città – racconta il rettore – per questo avevamo predisposto un calendario di iniziative trasversali come concerti, eventi, convegni su argomenti di attualità e mostre. Purtroppo, per ovvie ragioni, abbiamo dovuto rivedere i nostri programmi ma non ci siamo fermati proponendo appuntamenti online come quello di mercoledì 13 gennaio dal titolo ‘Pandemia tra scienza e disinformazione” che vedrà la partecipazione del presidente del Consiglio Regionale Alessandro Fermi e del presidente dell’Ordine dei Medici di Como Gianluigi Spata (dettagli in fondo all’articolo) oltre che della pediatra Roberta Marzorati”.
Per il 27 gennaio, Giorno della Memoria, invece, è in programma la presentazione di un docu-film realizzato dalla cooperativa sociale Colisseum tratto dallo spettacolo teatrale “Anna, diario figlio della Shoah – la tempesta devastante” presentato l’anno scorso al Teatro Fumagalli di Cantù e realizzato da 25 ballerini della scuola di danza alunni delle secondarie della città.
E per chi volesse conoscere l’offerta formativa del Gallio, invece, l’appuntamento è per sabato 16 gennaio con la seconda edizione dell’open day con la possibilità di prenotare non solo un colloquio sulla piattaforma Zoom, ma anche un appuntamento in presenza per visitare la scuola (info sul sito collegiogallio.com).
I MERCOLEDI’ DEL GALLIO
Pandemia tra scienza e disinformazione. L’importanza di un approccio scientifico
Mercoledì 13 gennaio ore 19
Evento online sulla pagina Facebook Pontificio Collegio Gallio
Info e prossimi appuntamenti su collegiogallio.com