Lunedì 17 aprile la Polizia di Stato di Como ha arrestato tre persone, due per furto aggravato ed una per spaccio di droga, oltre a denunciarne una quarta per detenzione di sostanze stupefacenti.
I primi due arresti sono stati effettuati dalla Squadra Volante, il terzo dalla Squadra Mobile.
Nel pomeriggio la Squadra Volante è intervenuta al supermercato Esselunga di Camerlata in quanto l’addetto alla sicurezza aveva fermato due individui che avevano oltrepassato le casse senza pagare la merce che avevano precedentemente asportato, occultandola all’interno dei loro giubbotti. Si tratta di superalcolici e oggettistica del reparto hi-fi, per un valore complessivo di 187 euro.
Gli agenti, dopo aver restituito al supermercato la merce sottratta, hanno accompagnato i due in Questura e li hanno identificati: si tratta di un cittadino rumeno di 30 anni residente a Rovello Porro con precedenti per furto e di un italiano di 26 anni residente a Caronno Pertusella, anche lui con precedenti per furto.
Dopo le formalità di rito, i due sono stati arrestati e, su disposizione del P.M. di turno, trattenuti nelle camere di sicurezza della Questura in attesa di essere giudicati con rito direttissimo alle 11.30 di questa mattina.
L’arresto effettuato in serata dalla Squadra Mobile di Como è invece scaturito da un servizio dedicato allo spaccio di droga nella zona dell’erbese, nell’ambito del quale gli investigatori si sono appostati in quei luoghi dove il mercato illecito è più fiorente.
Gli agenti hanno infatti notato uscire due individui di nazionalità nordafricana da uno stabile di Asso e salire su un’auto che era già stata segnalata per essere utilizzata da spacciatori della zona. Quando però gli agenti della Squadra Mobile hanno deciso di bloccare il mezzo, l’auto si è fermata e i due occupanti sono fuggiti in due direzioni diverse.
I poliziotti hanno inseguito e bloccato il passeggero, un marocchino di 28 anni domiciliato ad Asso, irregolare sul territorio nazionale e gravato da svariati precedenti di Polizia, al quale sono stati trovati in tasca 150 euro in contanti ed un telefono cellulare usa e getta, verosimilmente utilizzato per tenere i contatti con i clienti.
L’immediata perquisizione all’autovettura, una Renault Scenic intestata ad un prestanome milanese proprietario di altre 80 auto, ha permesso di rinvenire, occultati in due barattoli di plastica, 35 dosi di cocaina per un peso totale di 38 grammi, oltre a 4 grammi di hashish e ad altri 4 telefonini usa e getta, che sono stati sequestrati per essere esaminati dagli investigatori. La successiva perquisizione al domicilio del fermato ha permesso agli agenti della Squadra Mobile di identificare un secondo soggetto, che era all’interno dell’appartamento di Asso. Si tratta di un marocchino di 20 anni con precedenti di Polizia ed irregolare sul territorio nazionale. Sono stati altresì rinvenuti ulteriori 7 grammi di cocaina e vario materiale idoneo al confezionamento e alla pesatura dello stupefacente.
Una volta portati in Questura il primo uomo è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti mentre il secondo è stato denunciato a piede libero per la detenzione. Su disposizioni del P.M. di turno, l’uomo arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo che si svolgerà questa mattina.