La Polizia di Stato di Como, a margine di Ajax-Celtic per la Como-Cup 2025 – con oltre 1500 tifosi olandesi, di cui 924 tifosi dell’Ajax nel settore ospiti e circa 400 tifosi del Celtic – ha dovuto sedare poco prima del termine dell’incontro un momento di tensione. E’ accaduto intorno alle 22.05, quando una tifosa del Celtic, una lecchese dell’85, assieme a un altro tifoso lecchese del’73, dopo aver esposto una bandiera della Palestina, si sono avvicinati al sistema divisorio che separava la curva scozzese da quella olandese, sventolandola in chiaro segno di provocazione. Il gesto ha innescato una reazione da parte dei tifosi olandesi i quali si sono anch’essi avvicinati alla barriera divisoria tra i due settori.
Il rapido intervento degli steward e del personale di polizia del dispositivo di ordine pubblico, ha impedito che l’azione provocatoria continuasse, allontanando i contendenti. Oltre ai due tifosi italiani, sono stati individuati e identificati altri 3 soggetti, un 29enne di Glasgow, un 28enne con cittadinanza marocchina residente a Besana in Brianza e un altro scozzese nel 2001, che si erano uniti all’azione provocatoria. Tutti sono stati individuati e accompagnati in Questura.
I cinque sono stati denunciati per l’art. 604 bis del codice penale, mentre il 28enne marocchino, per l’art. 337 e per essersi nascosto il volto con un passamontagna durante la manifestazione sportiva. Oltre alle denunce penali, il Questore di Como Marco Calì ha immediatamente firmato, in tempo reale, grazie alla predisposizione del Team della Divisione Anticrimine opportunamente impiegato nella circostanza, i Daspo per tutti e 5 i tifosi per complessivi anni 8 di divieto.
Per il resto, tutto il servizio di Ordine Pubblico, con il contributo dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Reparti inquadrati del reparto Mobile e del battaglione CC di Milano, della Polizia Stradale e della Polizia Locale, ha reso lo svolgimento delle attività dentro e fuori lo stadio senza più alcuna tensione. La gestione dei servizi di vigilanza appositamente organizzati nel centro di Como, tra Piazza Volta, Piazza Cavour e Duomo, anche in questo caso con i rinforzi del III Reparto Mobile di Milano, ha garantito totale tranquillità e assenza di criticità, tra l’euforia dei tifosi delle due squadre.