La Polizia di Stato di Como, durante tutto l’arco della giornata di ieri, in virtù dell’inizio dell’operatività del Distaccamento della Polizia Stradale di Como sulla Tremezzina, ha dato seguito alle modalità operative per garantire la sicurezza del flusso veicolare sulla SS 340 Regina.
Le pattuglie della Sezione di Polizia Stradale di Como, oltre a pattugliare l’intero tratto di strada costiera, hanno effettuato dei posti di controllo sulla tratta tra i comuni interessati all’ordinanza A.N.A.S..
Dalle risultanze risultano in totale 19 i veicoli e 20 le persone controllate durante il servizio, 9 le violazioni che hanno visto le più disparate motivazioni di illeciti comportamenti al Codice della Strada, tra cui 3 inerenti inosservanze alle disposizioni impartite da ANAS.
Infatti, per tale motivo, un bus turistico e due TIR con un lungo rimorchio, tutti fuori misura minima, sono stati sanzionati e costretti ad invertire la marcia.
Le altre violazioni invece, sono state comminate a veicoli che nell’occasione hanno infranto il Codice della Strada, ben 4 per la mancata revisione obbligatoria periodica, per le quali i poliziotti hanno immediatamente annotato sulle rispettive carte di circolazione la dicitura “veicolo sospeso dalla circolazione in attesa dell’avvenuta revisione obbligatoria”.
Due altre sanzioni sono invece state comminate a due automobilisti fermati mentre utilizzavano il cellulare alla guida, per loro oltre alla contravvenzione è scattata l’immediata decurtazione dei punti patente.
I servizi della Polizia Stradale sulla statale Regina proseguiranno ogni singolo giorno con la medesima intensità e continuità, per tutto il periodo estivo e, come già avvenuto dall’inizio del mese di aprile, concorreranno ulteriori e rafforzati servizi con personale della Questura di Come, come da pianificato dispositivo voluto dal Questore di Como Marco Calì