Sulla viabilità principale all’ingresso di Como è arrivata la nuova rotonda attesa da anni, per la precisione dai tempi dell’accordo tra Comune e Esselunga per la realizzazione del nuovo supermercato a Camerlata e di tutte le opere accessorie collegate. Tra queste, per l’appunto, il nuovo rondò tra le vie Varesina, Lissi e Salvadonica che sostituirà il semaforo fonte di lunghe code e attese.
All’inizio dell’anno era già stata fatta una prova sul campo, con il solo posizionamento dei new jersey mentre ora è proprio stata realizzata l’opera sebbene le corsie e la segnaletica siano ancora ovviamente quelle di cantiere.
L’intervento, come si diceva atteso da anni, aveva conosciuto alcune lungaggini e traversie per questioni legate agli espropri ora risolte e ancora prima per i lavori relativi ai sottoservizi.
Ora invece la nuova viabilità tra Rebbio e Camerlata ha preso veramente forma anche se per il completamento e l’aspetto finale si dovrà attendere ancora qualche mese.
15 Commenti
Mentre 1rondò sotto la stazione fs san Giovanni sul viale Innocenzo, oltre che davanti la questura ed 1altro in zona stadio; senza tralasciare il fatto che andrebbero modificati i semafori, come in Svizzera dove scatta il giallo prima del verde!..
Bene tutto ma l asfaltatura delle strade per entrare in questa città da 3 mondo.? Via torno, via borgovico. Un minimo di decenza e sicurezza per chi ci transita e non solo le auto. Va bhe ma l importante è il salotto della città bello! E la polvere sotto il tappeto.
Molta della viabilità in zona, ormai duperata, andrebbe rivista… molte vie laterali andrebbero modificate a senso unico perché troppo strette (via Lissi, Montecaprino, Ronchetto, Villa Giovio, Marcello), una rotonda andrebbe creata (e lo spazio c’è) anche in piazza a Prestino. Resto poi dell’idea che a senso unico andrebbero trasformate via Paoli e via Varesina (in entrata e uscita dalla città) con interscambio in via Giussani e Badoni… troppo?
2 rotonde all ingresso e all uscita di Albate no?
Troppo intelligenti!
le rotonde sono una soluzione molto migliore di un semaforo-perche’ seguono il flusso di veicoli anziche’ stabilirlo-ma richiedono spazio:e questo complica la realizzazione(case e muri di privati,terreni da espropriare..);inoltre,se il diametro della stessa non e’ abbastanza grande e la visibilita’ diseguale-cioe’:dalla strada piu’ frequentata si vede bene se qualcuno si sta per inserire e dalle altre meno,e succede spesso-l’uscita dalle strade secondarie e’ difficile.credo che succedera’ anche in questa rotonda,comunque benvenuta.
Arroganza e prepotenza a parte, c’è chi è ancora fermamente convinto che la precedenza sia di chi arriva da destra.
si,vero:anche se va detto che in Italia c’e’ molta confusione,con rotonde di tipo europeo,rotonde del vecchio tipo italiano,rotonde di fantasia…
Per la mole di traffico,è troppo piccola,porterà più danni che benefici
Come quella di San Rocco. Dicevano gli espertoni.
Molto bene.
Ora si proceda con la rimozione del semaforo posto all’incrocio tra le vie MADRUZZA e OLTRECOLLE (per un rotonda non vi è posto, ma per l’intelligente progetto dell”Associazione Utenti della Strada” sì.)
Basta che poi non ci piazzano i vigili come dentro alla rotonda di santa Teresa, controproducenti al massimo!
Benvenga questa rotonda.
A quando una all’incrocio fra le vie Milano, Giulio Cesare, Roosevelt? Code e attese, soprattutto per chi è su via Milano e si trova un semaforo il cui verde dura il tempo del passaggio di 4 automobili, 5 al massimo.
(Io ne ho da tempo segnalato l’opportunità a chi di dovere).
Meglio tardi che mai!!! 30 anni per fare quello che all’estero esiste da una vita!!! Snellire i flussi di traffico anziché pietrificarli con un casino di semafori dei quali almeno la metà totalmente inutili.
All’estero ma non in Svizzera dove ci lavoro qui lì mettono anche on autostrada quindi molto meglio la viabilità in Italia
Ora bisognerebbe mettere la Via Lissi a senso unico.