Il presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca, ha deliberato l’approvazione del progetto definitivo per il maxi progetto viabilistico da 17 milioni di euro che dovrà risolvere il cosiddetto nodo di Arosio, sulla Novedratese. Si avvicina dunque quella che si può sicuramente definire una piccola rivoluzione per il traffico in provincia, dato che sulla strada in questione transitano ogni giorno qualcosa come 30mila veicoli che si trovano a dover fare i conti con una selva di semafori e passaggi a livello che creano code interminabili.
In estrema sintesi, il progetto prevede l’interramento parziale con un tunnel di un tratto della Novedratese, di circa 100 metri, e la rimozione completa dei semafori tra la stessa arteria e via Santa Maria Maddalena. Gli utenti che viaggiano tra Briosco e Novedrate (o viceversa) entreranno in galleria mentre gli utenti in direzione sud percorreranno una nuova grande rotatoria che dovrebbe fluidificare e migliorare la viabilità in superficie. L’ipotesi progettuale prevede invece la realizzazione di una rotatoria sul territorio del comune di Giussano, in corrispondenza della Novedratese e la rampa Nord-Ovest dello svincolo della provinciale 41.
Dopo questo via libera al definitivo, gli ultimi due passi saranno l’approvazione del progetto esecutivo e infine la gara per l’affidamento dei lavori, previsti per il 2025. Complessivamente, l’intervento costerà 17 milioni di euro, somma già interamente finanziata con trasferimento di risorse dalla Regione Lombardia per 12.400.000 euro, dalla Provincia di Como (la strada è provinciale) per 2.500.000 euro e per 100.000 euro dal comune di Arosio.
Qui sotto pubblichiamo l’estratto tecnico dell’intero progetto:
Il progetto consiste nella trasformazione di un tratto della S.P. 32 interno al Comune di Arosio e delle viabilità ad esso connesse ed ha uno sviluppo longitudinale globale di 1Km +120.00 m circa. L’asse principale, classificato come strada extraurbana di categoria C2 (ai sensi del D.M. protocollo 6792 del 05/11/2001), verrà modificato plano-altimetricamente in modo tale da passare sotto l’intersezione con via Maddalena e l’intersezione attuale verrà sostituita con una rotatoria ovoidale, posizionata al piano campagna, a cui passa sotto la S.P.32, sorretta da una struttura di sostegno. La continuità della rete viaria verrà garantita dall’inserimento di 4 rampe monodirezionali, le quali collegano la S.P. 32 alla nuova rotatoria.
Verranno poi inserite altre due rotatorie: una all’intersezione tra la S.P.32, Via Marconi e Via IV Novembre, mentre la seconda si trova in ambito extraurbano, all’intersezione tra la S.P. 32, la S.P. 102 e la bretella di collegamento con la S.P. 41.Verranno poi rimodulati gli accessi di Via De Gasperi, Via Don Carlo Baj, Via Degli Artigiani e la Bretella di collegamento con la S.P.9.
All’incrocio tra la S.P.32 e Via S. M. Maddalena è stata identificata una importante interferenza con l’edificio ubicato sul quadrante nord-est. La demolizione coinvolgerà solamente una parte dell’edificio e gli interventi verranno eseguiti in parallelo rispetto alle prime fasi di cantierizzazione, in coincidenza con la realizzazione delle due rotatorie poste alle estremità dell’intervento. La nuova viabilità prevede che siano eliminati gli impianti semaforici che attualmente regolamentano il traffico degli incroci interessati dall’intervento.