Con buona pace di chi la seconda casa vorrebbe convertirla tutto l’anno in abitazione a scopo turistico con l’affitto breve, ecco che in Svizzera, nella zona di Berna, la politica ha deciso di applicare una stretta regolamentazione che sta suscitando polemiche.
Tema ben è conosciuto sulle rive del Lago di Como, accade che i socialisti svizzeri abbiano lanciato l’iniziativa “Proteggere lo spazio abitativo – regolamentare Airbnb”, che mira a mettere un tetto all’offerta: gli affitti brevi saranno permessi solamente per un massimo di 90 giorni all’anno.
Idea approvata sia a Interlaken che nei comuni limitrofi, che non piace proprio a tutti visti i numerosi reclami. Il fronte degli scettici è ampio, ci sono sia abitanti del luogo che possessori di case, ma che non risiedono appunto a Interlaken.
E la regola dei 90 giorni metterebbe a rischio il business degli affitti brevi. Ma se a Interlaken il tema è ancora in fase di discussione in altre quattro città della stessa zona invece è già realtà e il limite è in vigore.