Ora è ufficiale a tutti gli effetti: lo storico piroscafo Patria torna agli antichi splendori. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha infatti comunicato lo stanziamento effettivo dei 4,5 milioni per gli interventi di recupero e manutenzione straordinaria. Sarà la Gestione governativa dei servizi pubblici di Navigazione sui Laghi Maggiore, di Garda e di Como, l’ente responsabile degli interventi, che si impegna tra l’altro a destinare il battello storico alla navigazione di linea anche a fini turistici e per attività ricreative, culturali, didattiche e promozionali del territorio.
I lavori sono il frutto di un accordo tra la provincia di Como e la Gestione governativa navigazione Laghi che prevede la cessione in comodato d’uso del piroscafo per 25 anni. Una svolta storica dopo che il battello, nato negli anni 20, più volte oggetto di progetti per il ripristino, era stato invece abbandonato.
“Questo piroscafo ha segnato la storia ed è un patrimonio non solo della provincia di Como ma di tutto il Paese. Sono soddisfatto che possa essere recuperato e possa diventare l’occasione per una nuova attrazione turistica e di lavoro per il territorio” ha detto il Ministro e Vicepremier Matteo Salvini.
16 Commenti
Grazie all’immenso Bordoli e alla Famiglia comasca.
Lui ha salvato il Patria dalla demolizione.
A lui almeno una targa sul Patria quando sarà nuovamente in acqua.
Il Patria é un’opera d’arte
Solito approccio italiano: ogni tot si spendono milioni di euro per una cosa di cui nessuno ha idea di cosa farne.
Se e quando potrà essere operativo non si troverà il personale con le qualifiche per governarlo
Balle!
Forse sarebbe meglio spendere 4,5 milioni per rendere il pendolarismo con i treni delle nord più umano.
Finalmente un intervento intelligente, il recupero di questo splendido piroscafo darà lustro e impulso al turismo del lago, nella vicina Svizzera questa politica di recupero e gestione dei vecchi piroscafi sta dando ottimi risultati.
Ahahaha c’è proprio bisogno di un impulso al turismo! L’unica ragione per cui non sono contrario al recupero è che a livello di linee estetiche (ma anche a livello di carena, quei battelli fanno pochissime onde) qualsiasi cosa costruita dopo è sicuramente più brutta. Ma son d’accordo con Evaristo: e le
Qualifiche? Un’altra occasione persa, comunque, per potenziare il trasporto pubblico.
Informarsi prima di raccontare palle sarebbe apprezzato.
Ma sicuramente. è quello che tutti stavamo aspettando.
Salvini è una sentenza, affonderà entro fine anno.
4,5 milioni di euro che dovrebbero essere stanziati per ben altri utilizzi (in primis sul capitolo sanità pubblica).
Viene legittimo pensare che dei cittadini non gliene può frxxxxare di meno.
Pensiamo ai turisti e non ai cittadini.
Leggendo questi commenti, penso che comaschi non si meritano il lago, dovrebbero fare una diga all altezza di cernobbio. Il patria é un monumento viaggiante, che ogni laghee ricorda con affetto. Va tutelato come si tutela il duomo o l’ecosistema alpino. E se sfruttato bene, porta tanti soldi alle casse della navigazione, piú della cifra spesa.
assolutamente…il resto non importa a nessuno…