Si è svolto questo pomeriggio in Prefettura a Como l’incontro di aggiornamento tra la Struttura Territoriale Anas Lombardia e i rappresentanti del territorio per fare il punto sui lavori relativi alla Variante della Tremezzina.
Durante l’incontro, ANAS ha comunicato che il Collegio Consultivo Tecnico ha completato, lo scorso 3 dicembre, l’analisi istruttoria. La determina finale, attesa entro la fine dell’anno, consentirà di avviare la perizia di variante necessaria per modificare il contratto e garantire la piena ripresa dei lavori agli svincoli di Colonno e Griante. Il che, tradotto, significherà con ottima probabilità che la cifra iniziale di poco meno di 400 milioni per completare le opere sul terreno e le gallerie, lieviterà ulteriormente per coprire le spese aggiuntive legate allo smaltimento dell’arsenico e degli idrocarburi rivenuti durante gli scavi e per le modifiche necessarie al piano iniziale. A oggi, la cifra necessaria nel dettaglio non è nota, ma sarà comunque il Ministero delle Infrastrutture a definirla, stanziando anche fondi straordinari.
L’incontro, infine, ha affrontato anche i danni subiti dal Ponte del Passo durante uno dei trasporti di materiale proprio provenienti dal cantiere per la Variante della Tremezzina. Anas ha riferito di aver affidato i lavori di riparazione con una procedura di somma urgenza, per un importo di 100.000 euro. Sebbene il danno sia stato significativo, l’intervento richiesto è relativamente contenuto e l’obiettivo, salvo imprevisti, è riaprire il ponte entro la fine dell’anno.
Al vertice di oggi, organizzato dal Prefetto Corrado Conforto Galli e dal Presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca, hanno parteciato i sindaci di Menaggio, Michele Spaggiari, di Tremezzina, Mauro Guerra, di Colonno, Davide Gandola, di Sala Comacina, Roberto Greppi, di Grandola ed Uniti, Angelo Adamo, e di Griante, Pietro Ortelli. Presenti anche il Questore, Marco Calì, il Comandante della Polizia Stradale di Como, Antonio Prina, la Dirigente del Compartimento Regionale Polstrada, Carlotta Gallo, e il Comandante provinciale dei Carabinieri, Giuseppe Colizzi.