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Verso il Lago di Como e gli altri laghi con il treno e poi sul battello: accordo Trenitalia-Navigazione

A ridosso dell’avvio della stagione turistica 2024, la Navigazione Laghi aggiunge un nuovo servizio per gli oltre 3 milioni di visitatori annui medi del proprio sito internet istituzionale cui nel 2023 sono corrisposti circa 12 milioni di passeggeri. Da oggi, in home page e su ciascuna pagina /biglietti-e-orari del sito navigazionelaghi.it sono infatti attivi banner link verso Trenitalia, società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, per consentire ai visitatori di viaggiare in modo confortevole e sostenibile raggiungendo il lago con il treno, mezzo green per eccellenza.

“Una partnership importante che punta a consolidare un paradigma per noi fondamentale: lavorare per offrire a cittadini e turisti la possibilità di potersi spostare quotidianamente per lavoro o vacanza utilizzando il trasporto intermodale offerto dalla combinazione di treni e battelli”– ha commentato Pietro Marrapodi Gestore Governativo dell’Ente – La nostra utenza è rappresentata sia da viaggiatori pendolari cui vanno tutti i nostri sforzi per erogare un servizio efficiente e puntale, sia da una forte componente turistica che raggiunge la destinazione lago molto spesso con l’auto”.

“L’obiettivo è quello di incentivare e promuovere gli spostamenti con i mezzi pubblici, contribuendo così a ridurre l’inquinamento atmosferico e a sgravare la rete viaria dal traffico migliorando nel contempo l’esperienza del viaggio – conclude Marrapodi – Ringraziamo il Ministero dei Trasporti e in particolare il Ministro Salvini sempre vigile e attento al rafforzamento del servizio di Tpl e anche Trenitalia per aver condiviso con noi questo progetto, punto di partenza utile a dare avvio a una solida e strutturata collaborazione”.

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7 Commenti

  1. Sbandierare come grande innovazione un semplice link sul sito sa leggermente di fumo negli occhi, visto che ad esempio non esistono biglietti integrati tra i due servizi (nel 2024!!!).

    Per tacer delle corse soppresse dalla Navigazione negli ultimi mesi; ancora oggi il servizio rapido è dimezzato (con 8 tra aliscafi e catamarani per coprire due serie di corse!).

    Traghetti usati in servizio battello sul ramo di Lecco perché ci sono una quindicina di unità guaste (quasi metà flotta) con i turisti costretti a stare in piedi o per terra sul ponte autoveicoli.

    Mah…

  2. Peccato che l’orario festivo preveda metà treni di quello feriale. Questo non aiuta il turismo via ferrovia.

  3. Ma come poco sopra un articolo “Varenne muore… ” per l’eccesso di turismo mordi e fuggi e qui si esalta un provvedimento che favorisce proprio tale firma di
    turismo
    FATE RIDERE I POLLI

  4. Va benissimo. Inoltre bloccherei il traffico pesante anche il sabato specialmente sulla regina o meglio ancora la domenica libera circolazione solo alle bici e moto

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