“Sono l’Attilio, quello del Lido di Ossuccio…”.
Inizia così il video breve ma intensissimo di Attilio Guffanti, titolare appunto del lido di Ossuccio, le cui parole – dopo aver sconfitto il Covid 19 – hanno la grande forza di suonare come un allerta molto convincente per non interpretare la fase 2 come un “libera tutti” indiscriminato.
La sua esperienza è diretta, d’altronde: “Ho fatto 30 giorni all’ospedale Sant’Anna e vi voglio dire di stae attenti domani (4 maggio, ndr). State attenti: se uscite, mascherine, guanti, magari occhiali, distanze. Voi non sapete niente di cosa succede negli ospedali e cosa si passa in un ospedale, malgrado tutte le persone che ci lavorano e ci aiutano con un’attenzione incredibile”.
Poi un ulteriore inciso: “La guerra non è finita”.