Destino sempre.piu triste per quella che fu la piscina olimpionica di Como nel quartiere di Muggiò. Nella struttura abbandonata dal 2019 ora si segnalano anche le ‘invasioni’ di giovani, scoperti ieri a girare liberamente (e pericolosamente) tra i resti decadenti della struttura. Una segnalazione gravissima prima di tutto per i ragazzini e poi per la piscina stessa, già vandalizzata tempo fa.
E’ Giovanni Dato, presidente e fondatore di Pallanuoto Como a segnalare, con video a riprova (in fondo), l’episodio avvenuto oggi all’interno della piscina di Muggiò. Ecco quanto racconta:
Rapinese: “in tre sei mesi riapro la piscina”. Era il 2022. Oggi l’illusione e un’amara scoperta… Nel parcheggio della nostra piscina Olimpica, per qualche secondo l’illusione di rivederla aperta al pubblico. Invece no, è solo un pericolo così com’è incustodita: un gruppo di ragazzini e non si sa quanti altri entrano, passeggiano al suo interno.
Li c’è una vasca vuota profonda più di cinque metri. Sapete cosa vuol dire cadere da cinque metri d’altezza? Era doveroso far uscire i ragazzi, controllare non ci fosse ancora qualcuno all’interno e chiudere la porta. È stata inviata un Pec al comune e chiamata la polizia municipale per avvisare della situazione ed invitarli ad un controllo.
Rimangono la tristezza, l’incompetenza e il fallimento…
14 Commenti
Mi chiedo dove sia l’opposizione. La dottoressa Minghetti umiliata pubblicamente in campagna elettorale non ha nulla da dire?
Come ci sono in putiniani ci sono I rapinesiani. Tipici dalle certezze incrollabili anche di fronte alle evidenze più clamorose
Magari il presidente della Pallanuoto Como aspetta solo di essere querelato dal Sindaco di Como!!
Chissà in tribunale che scontro ci sarebbe!!
Sarei curioso di sapere, la giustizia italiana, a chi dei due darebbe ragione!!
Dai Sceriffo facci sognare!!!
Ma to !!! Il Sig. Dato passava proprio nel momento che c’erano dentro i ragazzi !! Poi al posto di chiamare le forze dell’ordine entra nella piscina sicuramente violando qualche articolo della costituzione, da buon maestro dice ai ragazzi che non si può entrare e poi fa un bel filmatino con il cellulare. Che fenomeno !!! Come darebbe TOTO’ : MA MI FACCIA IL PIACERE. stavolta ha fatto un buco nell’acqua anche se non c’è…..
Ma to!
Mi sento violato,
dal Sig. Dato.
Il buco agli allocchi l’ha fatto il tuo eroe , 3/6 mesi povero rapifan…
Per cui va bene così? O addirittura ritiene che il tutto sia stato montato ad arte, per muovere qualche critica all’amministrazione comunale.
MA FATTI LI CA……. TUA CHE TANTO IL VITALIZIO NON TE LO TOGLIE NESSUNO. ..
Bene ricordare a Sindaco e Dirigenti (ce ne sono ancora?) che in caso di incidente all’interno della struttura, in assenza di adeguate misure atte ad impedire l’ingresso (segnaletica, lucchetti, ecc.) risponde l’Amministrazione Comunale. Anche se l’accesso è abusivo.
il sindaco conferma di aver già fatto tutto quanto c’era nel suo programma. Infatti la piscina è aperta al pubblico!
Como: città turistica.
Senza una piscina, nè in centro nè in periferia.
Ah…già, ai turisti non serve, vengono per vedere il lago, dove purtroppo non si può nuotare,
ma l’importante è che siedano nei bar e ristoranti che in centro non mancano di certo.
I cittadini: ma chissene…
Per non parlare di quelli che hanno iniziato a drogarsi nel frattempo…
Il colmo dei colmi sarebbe trovarci dentro qualche ragazzo che si droga (cit. confronto pre elettorale).
Qui andrebbe denunciato il Sindaco! Non per i 3-6 mesi bensì per aver lasciato aperta una struttura di questo tipo. Lui ha peraltro la delega a Sport, Patrimonio e Sicurezza. Ora darà la colpa ai ragazzini per i furti di rame di mesi fa?