Ancora una volta Cernobbio si fa bella e Como sta a guardare.
Il Museo di Villa Bernasconi, a due anni dall’apertura, desta l’attenzione internazionale: a conferma della qualità di una realtà museale che propone un percorso accogliente, innovativo e interattivo tra contenuti multimediali, oggetti e documenti storici ed esperienze multisensoriali.
È, infatti, di pochi giorni fa la conferma che la Villa è stato nominato per lo European Museum of the Year Award EMYA2020, il premio internazionale di European Museum Forum che da più di 40 anni incorona, in collaborazione con l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, l’innovazione e l’attenzione al visitatore nei più nuovi musei del continente europeo.
“Sono contento, e soddisfatto del lavoro svolto dallo staff – esulta il sindaco Matteo Monti – che è un onore perchè su oltre 50 musei europei, solo 2 sono italiani (l’altro è il museo del ‘900 di Mestre). Villa Bernasconi è un progetto moderno che valorizza il partneriato pubblico-privato, il coinvolgimento dei cittadini e la collaborazione con gli altri enti culturali”. Per il futuro? “Puntiamo su un progetto sostenibile che valorizza il nostro patrimonio culturale e architettonico. Gli eventi sono estemporanei e poco sostenibili”.
Il Museo ha ricevuto lo scorso 30 luglio la visita dei giudici Kimmo Antila (direttore del Finnish Postal Museum a Tampere, in Finlandia) e Joan Roca (direttore del MUHBA Barcelona City History Museum), che hanno trascorso alcune ore familiarizzando con il Museo e focalizzando l’attenzione in particolare sui criteri di valutazione del Premio: come un museo attrae e soddisfa i suoi visitatori con un’atmosfera unica, immaginazione e presentazione, e un approccio creativo all’educazione e alla responsabilità sociale. Anche il modo in cui alcuni valori basilari – democrazia, diritti umani, tolleranza, dialogo interculturale e sostenibilità – sono messi in pratica è parte essenziale del giudizio.
Dopo la visita guidata e una lunga intervista ai responsabili del Museo, i giudici hanno voluto visitare anche la città di Cernobbio.
A seguito di questa candidatura, Villa Bernasconi sarà chiamata a presentarsi all’interno del network di European Museum Forum durante la Conferenza Annuale dello European Museum Forum che si terrà al National Museum of Wales di Cardiff (UK) il 2 maggio 2020, al termine della quale saranno proclamati i vincitori di EMYA2020.
Ecco l’elenco di tutti i nominati, 61 musei in tutta Europa, di cui solo 2 in Italia (oltre a Villa Bernasconi, il Museo del Novecento M9 di Mestre): qui.
Inoltre, l’arch. Luca Moretto, progettista del Museo, ha vinto il German Design Award 2020 per il progetto del Museo di Villa Bernasconi.
Il progetto di allestimento del Museo è stato anche selezionato per l’edizione di Best Italian Exhibition Design by Platform 2019. La mostra dei progetti selezionati è stata esposta lo scorso ottobre presso la prestigiosissima cornice della Casa dell’Architettura (Ex Acquario Romano), durante la Settimana dell’Architettura a Roma e verrà presentata nei prossimi mesi in altre location per concludere poi il suo viaggio itinerante nel novembre 2020 a Miami, nell’ambito della Archweek Miami.
Infine, il museo di Villa Bernasconi ha ricevuto una Menzione Speciale al Premio “Gianluca Spina per l’Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali” 2019 assegnato dall’Osservatorio Digitale Innovazione nei Beni e Attività culturali del Politecnico di Milano.
Il premio è dedicato alle istituzioni culturali italiane che abbiano avviato progetti di innovazione digitale particolarmente significativi nei processi interni o nell’offerta al pubblico.
Questa la motivazione della menzione: “Per la forte interattività dell’esperienza proposta, tra contenuti multimediali, oggetti e documenti storici, ma anche attraverso esperienze multisensoriali e ‘analogiche’ (curiosare
nei cassetti, ascoltare musica, rispondere al telefono…)”.
Il museo è il fulcro di “Liberty Tutti”, progetto sviluppato dal Comune di Cernobbio in partenariato con la Cooperativa Sociale Mondovisione per creare un modello di gestione sostenibile di Villa Bernasconi che valorizzi il coinvolgimento dei giovani, sia in termini di creatività che di professionalità, avvalendosi anche delle nuove tecnologie. Per questo motivo le installazioni interattive sono state realizzate da Sfelab, Olo Creative Farm, Rataplan, Antiorario Video.
“Liberty tutti” è cofinanziato da Fondazione Cariplo (Bando Patrimonio Culturale per lo sviluppo. Anno 2015). L’iniziativa è stata inoltre realizzata con il contributo di Regione Lombardia (Bando Territori Creativi, finalizzato alla promozione dei temi moda e design attraverso le nuove tecnologie) e prevede il coinvolgimento, a vario titolo, di numerose e importanti istituzioni museali e culturali del territorio e non solo, come la Pinacoteca Civica di Como, il Museo della Seta, il Museo del Cavallo Giocattolo, il Teatro Sociale di Como, l’Associazione Arte&Arte, Como Città dei Balocchi, Fondazione Alessandro Volta, Fondazione Arte Nova.
INFORMAZIONI E CONTATTI
Orari: dal lunedì al venerdì 14-18; sabato, domenica e festivi 10-18
Biglietti: € 8,00 intero – € 5,00 ridotto. Gratis under 14 e over 75
I possessori del biglietto della mostra “Marcello Dudovich (1878-1962). Fotografia fra arte e passione” del m.a.x. museo di Chiasso avranno diritto al biglietto ridotto.
Contatti: Tel. 031.3347209 e-mail villa.bernasconi@comune.cernobbio.co.it