“Ma come? Hanno speso cinque milioni per rifare il parco e non hanno pensato a un percorso transitabile per disabili?”. Così Fulvio Anzaldo, consigliere comunale della lista Rapinese Sindaco e Valentina Introzzi, candidata per la stessa lista alle ultime amministrative, la donna si muove grazie a una carrozzina elettrica.
La videodenuncia davanti ai cancelli della villa cittadina. “Hanno fatto un parco bello – accusa Introzzi – ma non certo accessibile o inclusivo”. Il problema è tanto semplice quanto insormontabile, evidenziano i due: “La ghiaia non permette il transito”.
E’ di stamani una seconda segnalazione, sostanzialmente lo stesso disagio. Spiega in questo caso il capogruppo della lista, Alessandro Rapinese: “Ho incontrato Antonio per caso nel parco di Villa Olmo, ha dovuto spingere la moglie in carrozzina lungo le aiuole perché percorrendo i vialetti continuava a arenarsi e non riusciva a attraversare l’area”.
Poi una puntualizzazione rispetto al video: “Alcune aiuole sono calpestabili, altre no, quanto intendevo evidenziare è che non è accettabile che una persona disabile debba essere spinta per i prati (accessibili o meno) in mancanza di un percorso specifico di cui avrebbe ampiamente diritto. La situazione è umiliante”.