Con le riaperture progressive, anche il Castello Baradello torna visitabile dal pubblico e tramite le visite guidate.

Da Domenica 23 maggio, dopo una chiusura di 7 mesi, uno degli emblemi di Como e il simbolo del Parco Regionale Spina Verde, riapre per una nuova stagione estiva all’insegna delle novità e della voglia di ricominciare. Alle 15 di domenica si terrà un mini evento all’aria aperta, proprio per inaugurare la nuova stagione estiva e la riapertura.

Gli accessi al Castello con il tour guidato della prima e seconda cerchia del castello, la salita all’interno della torre, l’ingresso alla terrazza con vista panoramica a 360°, potranno avvenire solo previa prenotazione on line, da effettuare entro il giorno prima della visita. Ci si può prenotare direttamente dal sito del parco Spina Verde (in home page c’è un bottone rosso a cui si accede alla prenotazione), oppure dalla pagina Facebook del parco, cercando i post sul Castello.

La salita al Baradello è una delle passeggiate più amate dai comaschi e dai turisti perché ricca di storia, di fascino e perché adatta a tutte le età, l’escursione al Castello Baradello è un must per chi visita Como.

Impossibile non notare la sua torre, luogo in cui l’imperatore Federico Barbarossa scrisse accesi momenti storici. Il Castello è nato su precedenti fortificazioni ed è situato in una posizione strategica e spettacolare. Da secoli domina dall’alto la Città di Como e il primo bacino del Lago. Dalla cima della sua alta torre la vista è mozzafiato e le sue mura sono state testimoni di tutte le più importanti vicende storiche del Nord Italia.

Oggi, finite le diatribe e le lotte, resta l’immensità del verde del Parco Regionale Spina Verde. Il Baradello è raggiungibile con bellissime e facili camminate da più punti della città, in pochi minuti e con un po’ di moto si raggiunge un luogo che immerge naturalmente nella storia, nel verde e nell’anima del nostro territorio.

Per il 2021 con le nuove aperture, gestite da Slow Lake Como, ci saranno delle novità con un calendario di eventi continuativi e cadenzati: visita del castello con le lezioni di yoga e saluto al sole ogni primo sabato del mese (quindi a partire dal 5 giugno); laboratori ludico educativi per i bambini proposti ogni secondo sabato del mese e poi le visite con le degustazioni di prodotti del territorio, realizzati con aziende agricole locali.

In un anno fortemente segnato dal Covid e dalle restrizioni, il Castello Baradello triplica le aperture, un segnale di speranza nel futuro. Le aperture saranno: ogni Venerdi sera, ogni Sabato, Domenica e festivi, oltre a qualsiasi altra giornata su richiesta.

Qui tutti i dettagli:

Il Castello è visitabile solo con tour guidato che si svolge in Italiano e in inglese.

Il tour guidato al Baradello dura 40 minuti circa, con partenza dall’ingresso del Castello ogni ora.

Orari: Domenica e festivi, dalle 9:00 alle 18:00 dal 23/05 al 31/12

Sabato dalle 9:00 alle 18:00, dal 23/05 al 30/10

Ingresso Adulto 7 euro

Ingresso Bambino 4 euro (da 6 a 14 anni)

Fino a 5 anni ingresso gratuito

Disabili e accompagnatore ingresso gratuito

Tramonto al castello:

Ogni Venerdì dalle 18.30 dal 23/05 al 30/10: tour guidato di circa 90 minuti con partenza dall’accesso al Parco di Piazza Camerlata (angolo via Colonna)

Possibilità di aggiungere la cena in baita.

Difficoltà: Adatto a tutti. Si sale alla torre percorrendo una scala sospesa a circa 15m, da tenere in considerazione se si soffre di vertigini. Attrezzature e abbigliamento: comodo, adatto a camminare.

Bambini: i bimbi sono i benvenuti, amano il Castello. Non è possibile accedere con passeggini.

Disabili: Accessibilità disabili parziale, la torre non è accessibile in carrozzina.

Le aperture, le visite guidate, il sistema di pagamento e prenotazione sono gestiti da Slow Lake Como

Prenotazione obbligatoria (prenotabile on line fino ad 1h prima dell’orario di inizio)

Per le attività straordinarie, gli eventi gastronomici, i laboratori dedicati ai bambini, le mostre e le iniziative che coinvolgeranno produttori, artisti e realtà appassionate del territorio basta controllare il calendario per scoprire le date.