Digitalizzare un’azienda significa porre basi solide per un futuro sostenibile. Significa però anche chiedere a coloro che la compongono di cambiare organizzazione, metodo e strumenti di lavoro.
Il Gruppo Acinque ha intrapreso questo percorso nell’ambito del Progetto “Zero Gravity – Evolvere insieme”, sfidando le persone a delineare progetti singoli o di gruppo per migliorare i processi interni. Nei giorni scorsi sono state premiate le quattro buone pratiche che hanno riscosso maggior successo tra la popolazione aziendale che si è espressa attraverso una survey.
“Cercare di imporre l’utilizzo di strumenti digitali dall’alto non è mai stata un’opzione per noi – ha spiegato Damiano Baccelloni, direttore People&Culture del Gruppo Acinque – Il modo migliore per farli conoscere e apprezzare abbiamo ritenuto fosse diffonderne l’utilità, nel proprio contesto lavorativo, tra colleghe e colleghi. I risultati già si vedono, con la creazione di processi e micro-processi completamente rinnovati e snelli”.
L’obiettivo di “Zero Gravity” è diffondere un nuovo modo di lavorare grazie ai molteplici strumenti messi a disposizione da Microsoft 365 attraverso lo sviluppo di una rete di persone esperte, che hanno l’obiettivo di promuovere e facilitare l’introduzione di nuovi ambienti e strumenti digitali.
Ogni partecipante all’iniziativa svolge un ruolo specifico all’interno dell’organizzazione. Otto Custodi hanno dato vita all’iniziativa di lancio del programma e sono stati i punti di riferimento per le Guide, ovvero 18 persone di Acinque esperte nell’approccio alla trasformazione digitale dei processi di lavoro. Le Guide hanno formato direttamente 150 Tutor, a cui è stato affidato il compito di ripensare un primo set di processi e micro-processi lavorativi grazie agli ambienti e strumenti di Microsoft 365.
La scelta delle persone più adatte per ricoprire il fondamentale ruolo di Tutor è avvenuta attraverso l’utilizzo di ONA (Organization Network Analisys), un metodo quantitativo e qualitativo utilissimo per ottenere una migliore comprensione delle relazioni che influenzano l’efficacia sia tra le persone sia tra i team. Questo strumento ci permette di diffondere e supportare la trasformazione digitale attraverso la leadership informale che va oltre le gerarchie e attiva energie dal basso.
“La nostra azienda è dislocata in più sedi, impianti e sportelli commerciali collocati in diverse province della Lombardia e gli strumenti digitali rendono il lavoro di team a distanza più efficiente – ha spiegato Fabio Scamporrino, direttore IT&Digital Transformation – ma sradicare il modo analogico di lavorare e adattarsi a nuovi strumenti non è automatico, è un processo che richiede tempo e impegno. I progetti nati da Zero Gravity, e già in uso da colleghi e colleghe, sono la dimostrazione che questo cambiamento può compiersi solo col concreto impegno e la collaborazione di tutte e tutti”.
Le persone che sono state premiate per le quattro categorie sono:
- Digitalizzazione innovativa: Buona pratica “Spazio Acinque: Smart Booking”, realizzata da Stefano Ponzio, Stefano Sabadini, Cesare Zatti, per un calendario degli appuntamenti commerciali più smart;
- Collaborazione efficace: Buona pratica “Configurazioni apparati telecontrollo”, realizzata da Mario Grotti, Alfio Mazzullo, Matteo Rovelli, per una migliore gestione delle richieste di configurazione del telecontrollo;
- Creazione di valore: Buona pratica “Keep calm e lavora su-turno!”, realizzata da Chiara Sozzi e Ilaria Mortarino, per una gestione automatizzata, interattiva e bidirezionale dei turni agli sportelli;
- Sostenibilità digitale: Buona pratica “Teams & Power BI in azione”, realizzata da Riccardo Mango, per una migliore accessibilità e trasparenza dei dati nei report di people analytics.