Star del programma di TVE, la televisione del maggiore gruppo radiotelevisivo spagnolo che nei giorni scorsi ha acceso le telecamere sul Lago di Como, il notissimo chef comasco Davide Lacchini ha valorizzato per gli spettatori iberici uno dei piatti simbolo della gastronomia lariana, il risotto con il pesce persino. Ecco dunque la sua ricetta di quello che è un piatto tipico delle aree lacustri prealpine lombarde, probabilmente il re assoluto della tradizione lariana.
Ingredienti, meglio se li acquistate al Mercato Coperto per avere il risultato migliore.
Riso Carnaroli, burro, farina, olio di semi, vino bianco secco, salvia. Verdura per il brodo vegetale: (carote, cipolle dorate, sedano, pomodori ramati, sale e pepe nero in grani).
GLI INGREDIENTI
350 g di Riso Carnaroli classico
100 g di burro
1,5 lt di brodo vegetale
1 bicchiere di vino bianco
1 cipolla
16 filetti di pesce persico
farina per impanatura
15 foglie di salvia
3 cucchiaini di preparato per brodo vegetale (per i meno esperti)
LA PREPARAZIONE DEL RISO AL PESCE PERSICO
Sbucciate la cipolla e tritatela; soffriggetela in una casseruola con 2 noci di burro e, quando comincia a dorare, tostatevi il riso, mescolando. Sfumate il riso con mezzo bicchiere di vino bianco secco, poi bagnatelo con un mestolo di brodo bollente.
Portatelo poi a cottura, aggiungendo il restante brodo poco per volta, fino a termine cottura del riso.
Infarinate i filetti di pesce persico; sciogliete in una larga padella 40 g di burro con qualche foglia di salvia.
Friggete i filetti di pesce nel burro spumeggiante, poi scolateli insieme alle foglie di salvia e metteteli da parte. Sciogliete un’altra noce di burro nella stessa padella, con altre foglie di salvia; fatele appena appassire, cuocendo finché il burro diventa color nocciola. Versate il riso nei piatti o in un vassoio di portata, disponetevi sopra i filetti dorati e irrorate tutto con il burro nocciola. Servite subito. Abbinamento al vino: Si consiglia in abbinamento un vino bianco secco, vini come il Franciacorta brut, con la sua vena leggermente acidula. E poi…buon appetito!