Arresti shock in Sicilia nei confronti di due Carabinieri, che avrebbero passato illecitamente informazioni sulle indagini per fermare il boss latitante Matteo Messina Denaro.
Da quanto riferisce l’Ansa, tra i due Carabinieri arrestati c’è anche il tenente colonnello Marco Zappalà, attualmente in servizio alla Direzione investigativa antimafia di Caltanissetta ma che fino al 2014 aveva lavorato al nucleo investigativo del Comando provinciale dei Carabinieri di Como.
L’accusa nei confronti di Zappalà e del secondo Carabiniere arrestato, l’appuntato Giuseppe Barcellona, è di favoreggiamento alla mafia e accesso abusivo al sistema informatico. Per la Procura di Palermo che ha coordinato le indagini avrebbero passato informazioni su inchieste in corso a carico di Messina Denaro.