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Como, i buttadentro dei taxi boat con le auto francesi irregolari (e i goffi cambi di targa): due sequestri

Lunedì 11 giugno, nel corso di un’operazione di controllo finalizzata al contrasto dell’abusivismo in viale Geno e Sant’Agostino, un equipaggio della Polizia Locale ha sottoposto a verifica un veicolo con targa francese, da tempo segnalato per l’occupazione indebita posti auto riservati ai residenti, sosta irregolare che peraltro arrecava intralcio alla circolazione. L’uomo collegato mezzo è risultato peraltro collegato all’attività di buttadentro, per cui il prossimo 21 giugno entreranno in vigore le nuove norme del regolamento di polizia urbana.

Durante le operazioni, per le quali era già stato richiesto l’intervento del carro attrezzi, si è presentato il conducente del mezzo. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo, cittadino francese e promotore di servizi taxi boat, risiedeva in Italia da diversi mesi senza aver mai provveduto alla necessaria nazionalizzazione del veicolo, eludendo così le disposizioni di legge.

In base alla normativa vigente, il veicolo è stato sottoposto a sequestro, con obbligo di immatricolazione in Italia. Inoltre, nella serata del 12 giugno, nella medesima zona già interessata dai controlli, gli agenti hanno sorpreso il conducente di un secondo veicolo con targa francese mentre tentava di sostituire le proprie targhe di immatricolazione con altre.

Anche in questo caso, a seguito degli accertamenti, sono state sequestrate le targhe e il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi, come previsto dalla normativa vigente. Le attività di controllo da parte della Polizia Locale proseguono con costanza, con l’obiettivo di contrastare ogni forma di illecito e garantire la sicurezza e la legalità sul territorio

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